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Homepage del sito aziendale : 6 consigli per generare più lead

Scritto da Janine Fiorani | 28 giugno 2018

Il sito rappresenta una finestra digitale sulle attività dell’azienda. A partire dalla homepage si genera il flusso di visite e prendono vita nuove relazioni con prospect e clienti acquisiti. Il sito aziendale attrae la maggior parte del traffico online e dà agli utenti l’opportunità esclusiva di trovare la soluzione alle proprie necessità.

L’attività più difficile? Ottimizzare la homepage nell'ottica di rivolgersi a diversi segmenti di pubblico target. 

Nell'articolo di oggi esamineremo 6 attività fondamentali per non banalizzare la struttura della homepage aziendale, rendendola inceve il cuore pulsante della vostra attività B2B.

6 pratici suggerimenti per ottimizzare la homepage del sito aziendale

La home page è la pagina più importante del sito web, poiché cattura la maggior parte del traffico online. È altamente improbabile, infatti, che l’utente procederà alla navigazione di altre pagine, se questa non ha attirato la sua attenzione.

Come aumentare il flusso delle visite e ottimizzare il tasso di conversione degli utenti?

Molto spesso, la soluzione può sembrare fin troppo facile: creare un sito web che abbia un design grafico accattivante può bastare per attirare potenziali contatti interessanti.

Così purtroppo non è: un sito efficiente, ma soprattutto efficace comprende una serie di elementi in grado di attirare traffico qualificato, mantenere vivo l’interesse dell’utente nel corso del buyer's journey e incoraggiare regolarmente le visite e l’approfondimento di temi.

Nei prossimi paragrafi approfondiremo 6 azioni da mettere in pratica per ottenere risultati tangibili e registrare un incremento considerevole dei lead qualificati.

1) Incuriosire l’utente in soli 10 secondi

Mediamente, la visita di una pagina web dura poco meno di 60 secondi.

Si stima che al prospect ne servano solo 10 per stabilire se la soluzione proposta dall'azienda sia quella giusta per lui. Alla luce di ciò, è chiaro come la home page debba risultare attrattiva, coinvolgente e guidare l’utente attraverso la visita più approfondita del sito.

Ma non solo: il visitatore, nell'arco dei pochi secondi mediamente spesi su una home page, deve comprendere cosa fa l’azienda e quali risorse ha a disposizione per risolvere le sue necessità.

2) Indirizzare il messaggio ai prospect

Non esiste nulla di più deleterio, per un sito aziendale, che perdere potenziali clienti a causa di una strategia comunicativa sbagliata.

In che modo evitare questa situazione?

Indirizzando il focus del messaggio aziendale, l’obiettivo delle attività e i contenuti pubblicati ai propri utenti.

Parlare in prima persona, concentrandosi esclusivamente su informazioni e risultati aziendali non infonderà fiducia agli utenti ma darà loro la percezione che l’offerta e le soluzioni proposte siano univoche e non diversificate sulla base delle esigenze espresse.

Di fatto, quindi, si perderebbe l’occasione di dimostrare al singolo visitatore il suo valore unico per l’azienda.

3) Diversificare l’offerta

Affinché i contenuti e l’offerta proposta risultino appropriati al percorso di lead generation e offrano le informazioni più utili per gli utenti, occorre diversificare la propria proposta in modo mirato e strutturato.

Un utente che è appena entrato in contatto con una realtà aziendale attraverso il suo sito web potrebbe essere interessato ad approfondire alcuni argomenti attraverso gli articoli pubblicati nel blog.

I lead già acquisiti, al contrario, saranno più propensi a scaricare ulteriori contenuti dedicati, come ad esempio una guida pratica e dettagliata.

All'interno della home page, ogni utente dovrebbe riuscire a identificarsi, capire di essere il target giusto ma, soprattutto, trovare la risposta alle proprie domande.

4) Guidare l’utente all'interno del sito

La home page, solitamente, è luogo in cui prendono vita relazioni, si entra in contatto con una nuova realtà e, di conseguenza, si generano opportunità per i visitatori e per le aziende. Oltre allo sviluppo di una pagina chiara, definita nei suoi contenuti, semplice e mirata agli utenti target, il percorso di navigazione gioca un ruolo decisivo.

Per incrementare il tasso di conversione e registrare un cambiamento significativo nel tasso di rimbalzo, ovvero la percentuale di utenti che abbandonano il sito dopo aver visitato una sola pagina, occorre progettare un menù intuitivo che guidi l’utente durante il suo percorso di scoperta, conoscenza e approfondimento.

Il miglior modo?

Posizionare il menù di navigazione in alto, dividere le sezioni in base alle aree di appartenenza e organizzare il percorso di navigazione affinché risulti logico e coerente.

Un consiglio utile è quello di analizzare, attraverso accurati test, l’effettiva funzionalità di ogni pagina: è fondamentale, perché solo la presenza di un link non funzionante potrebbe compromettere definitivamente l’esperienza di navigazione online dei prospect (e la reputazione del sito agli occhi dei motori di ricerca!).

5) Creare contenuti di qualità

Per raggiungere l'obiettivo di attrarre traffico qualificato al sito, è necessario ottimizzare i contenuti. Ciò è fondamentale per offrire all'utente, non solo ciò che cerca, ma argomenti validi che catturino la sua attenzione e lo spingano a proseguire la navigazione online. La strategia di content deve essere mirata e includere tutti i messaggi già all'interno della home page del sito aziendale, con l'inserimento di call to action, video di presentazione, immagini e infografiche.

Gli utenti ricercano contenuti di qualità per comprendere fino in fondo la storia, il business e l’offerta aziendale per cui è bene focalizzarsi sul content marketing B2B con quest'ottica.

6) Definire e ottimizzare regolarmente la strategia

Prima ancora di implementare le attività e la strategia comunicativa della home page e delle pagine del sito web, occorre evidenziare una serie di informazioni:

  • Cosa mettere in risalto sulla home page?
  • Quali sono le parole chiave che classificano le pagine?
  • Cosa deve comprendere l’utente?
  • Di quali e quanti passaggi si compone la navigazione online?

Dare una riposta a queste domande permetterà di definire una strategia mirata, non solo all'ottimizzazione delle singole pagine, ma al miglioramento del posizionamento del sito web aziendale sui motori di ricerca. I risultati finali non potranno essere altro che positivi, portare alla conversione di più prospect in lead e all'ottenimento di migliori contatti commerciali.

Nell'articolo di oggi abbiamo approfondito sei importanti attività per ottimizzare la home page del sito aziendale, attrarre lead qualificati e ottenere, così, più contatti commerciali. Cosa aspettate, quindi?