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La relazione tra Content Marketing e Inbound Marketing

Scritto da Ron Benvenisti | 27 maggio 2016


 

In questo post cercheremo di comprendere se esistano e quali siano le differenze e le relazioni tra Content Marketing e Inbound.

In un sondaggio condotto tra 3500 professionisti di Marketing e Sales è stata fatta la domanda “Quale delle seguenti risposte definisce meglio la relazione tra content marketing e inbound marketing?” e la scelta era tra le opzioni:

  1. Sono sinonimi
  2. Il Content Marketing è un sottoinsieme dell’Inbound Marketing
  3. L’Inbound Marketing è un sottoinsieme del Content Marketing
  4. Sono sostanzialmente diversi
  5. Non sa/non risponde

 

Prima di analizzare il risultati del sondaggio, vi spiego come la vedo io, raccontandovi un episodio: in un’intervista del 1967 rilasciata subito dopo un incontro, Muhammad Ali rispose al telecronista Howard Cosell che gli aveva detto “Sei davvero truce quando combatti” con una frase memorabile “Qualsiasi cosa voglia dire ‘truce’, se è una cosa buona, ecco sì, lo sono!”

La risposta di Alì è applicabile anche al nostro sondaggio, se qualcuno mi chiedesse di spiegare la differenza tra Content Marketing ed Inbound, gli direi di non stare a perdere troppo tempo con le definizioni e di concentrarsi piuttosto sulla creazione di qualcosa di talmente strabiliante da non sembrare nemmeno Marketing, a prima vista. Insomma, se funziona, sii truce, se vende, continua a farlo!

Secondo la mia opinione, il content marketing è un sottoinsieme dell’ inbound marketing, però come Iron Man non può fare a meno del suo reattore, non c’è inbound senza content, è la sua linfa vitale.

Ma vediamo cosa ne pensano anche altri addetti ai lavori tra cui i clienti di Hubspot, la piattaforma numero uno al mondo nell’approccio inbound che ha condotto il sondaggio.

In linea generale gli impiegati front-office di Marketing, Sales e Customer Service concordano che il content marketing sia un sottoinsieme dell’inbound marketing. Sono soprattutto i professionisti di Marketing a pensarla in questo modo (il 60% contro il 30% dei commerciali e il 30 % degli addetti Customer Service). Certo, questo risultato potrebbe essere fuorviante, trattandosi anche di persone le cui aziende sono clienti Hubspot e dovrebbero bene conoscere la metodologia Inbound.

Confrontiamo le risposte dei clienti e dei non clienti Hubspot. La variazione c’è, benché minima: quasi la metà degli impiegati Marketing anche se non clienti Hubspost sa che il content marketing è un sottoinsieme dell’inbound, mentre solo il 10% di loro crede che, al contrario, l’inbound sia un sottoinsieme del content marketing.

 

 

Come Hubspot esistono molte altre piattaforme di Marketing Automation che hanno cavalcato l’onda del successo del metodo inbound, abbiamo provato quindi a sondare il terreno anche tra i clienti di altre piattaforme che, pur basandosi su princìpi simili, usano una terminologia diversa. Il risultato? Gli addetti Marketing in generale hanno una buona comprensione dei concetti di content e inbound, a prescindere dal software usato in azienda.

 

Infine, la medesima questione è stata posta ad un pubblico totalmente diverso e variegato tramite un sondaggio su Facebook, (target: adulti in Nord America con interessi in digital marketing, inbound marketing, o content marketing – Fonte Hubspot). I dati sono diversi, soprattutto se prendiamo in considerazione l’opzione non sa/non risponde, scelta da più del 20% dei partecipanti, ma le persone che credono che il content sia una parte integrante dell’inbound sono comunque il triplo di quelle convinte del contrario.   

 

 

Quindi, cosa significa tutto ciò? È davvero così importante? Certo che sì.

Iniziate anche voi a pensare in modo inclusivo e non esclusivo quando ragionate sulla relazione tra content marketing e inbound. Il vostro successo dipende da entrambe le tecniche: i contenuti sono il pilastro della strategia inbound che però contiene altri strumenti quali SEO, design del sito, Social Media che esistono anche senza il content marketing. Certo l’impatto di queste tecniche senza la loro integrazione nel metodo inbound è limitato. 

 

In fondo però, ciò che verrà sempre ricordato di Muhammad Ali, per quanto fosse truce nel combattere, è che è stato il più grande. Quindi non preoccupatevi delle definizioni, ma di fare un tipo di Marketing che la gente apprezzi, perché è questo che conta e che funziona.

 

E voi, come avreste definito la relazione tra content marketing e inbound prima di leggere questo articolo? Conoscete già l’argomento? Fatecelo sapere tramite il form di contatto qui sotto!

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