Molto spesso, nel b2b si rinuncia a questa opzione, pensando di non poter disporre delle risorse per sviluppare contenuti indicati. Nell’articolo ti sveliamo come superare questo timore e cominciare da subito a fare business blogging, in 6 passaggi.
Proprio così, le interazioni ormai avvengono online tra aziende e potenziali buyer. Il tempo delle chiamate, delle mail e dei commerciali insistenti è ormai superato; da un lato, i prospect hanno sempre più autonomia di gestione e strumenti per ricercare soluzioni alle proprie sfide. Dall’altro lato, le aziende che vogliono mantenersi competitive devono poter essere presenti virtualmente, quanto fisicamente. Questo presuppone la realizzazione di un sito web fruibile, dal design piacevole, con lo spazio per contenuti interessanti. Possiamo partire da qui per sviscerare i 6 passaggi chiave per realizzare un blog aziendale da zero.
Vedere risultati in termini di conversione e richieste di consulenze può richiedere tempo; gli articoli pubblicati devono posizionarsi e, per raggiungere i primi risultati dei motori di ricerca, possono volerci anche mesi.
Tuttavia, i meccanismi della SEO non devono essere percepiti come barriere ma, al contrario, come opportunità per dare vita a una vetrina digitale completa, ricca di contenuti e in continua lavorazione: maggiori saranno le pagine del sito, quindi gli articoli pubblicati, maggiori saranno le opportunità di posizionarsi per parole chiave.
Qual è l’obiettivo del blog aziendale? Prima ancora di cominciare a scrivere, è necessario conoscere e condividere l’obiettivo del blog.
Occorre, innanzitutto, definire le tematiche in cui l’azienda può considerarsi preparata e autorevole e da lì definire il pubblico target. Una volta chiare le buyer persona e i temi del blog, è il momento di decidere la frequenza di pubblicazione.
Nell'ambito del business blogging B2B, è necessario creare contenuti basati su parole chiave mirate.
Prima di iniziare a scrivere, è fondamentale determinare le parole e le frasi chiave che il pubblico potrebbe utilizzare sui motori di ricerca: posizionarsi per queste keyword permetterà di conquistare i primi risultati, con maggiori opportunità di essere cliccati dall’utente per approfondire il tema.
Una volta noti gli argomenti e identificate le parole chiave per cui si hanno più opportunità di posizionarsi e di catturare l’interesse del pubblico target, è il momento di creare il piano editoriale. In questo caso, si possono utilizzare strumenti di Microsoft Office, come un semplice documento Excel, oppure affidarsi a tool più strutturati: la cosa importante è trovare lo strumento giusto adatto alle proprie necessità.
Un consiglio per rendere il piano editoriale più completo possibile è quello di includere queste informazioni:
Una volta settati tutti gli elementi e scelto il CRM più adatto alle proprie esigenze b2b, è arrivato il momento di scrivere.
Il consiglio, in questo caso, è di affidarsi a un’agenzia preparata e specializzata in content marketing, che possa anche supportare l’azienda nella stesura del piano editoriale. Il rischio del fai-da-te per i non addetti ai lavori è quello di produrre contenuti validi da un punto di vista tecnico, ma poco indicati per la lettura da parte di un utente.
Alla scrittura dei contenuti segue la loro pubblicazione, ma attenzione a non commettere un errore comune: non ottimizzare articoli passati. In questo caso, risulta di fondamentale importanza integrare tool di analisi delle performance efficaci; se, infatti, dovesse emergere che un articolo piuttosto vecchio si è ottimizzato per parole chiavi strategiche, allora è necessario ottimizzarlo con contenuti aggiornati o una nuova proposta di servizi – come lo scaricamento di un contenuto gratuito o l’inserimento di una call to action per la richiesta di consulenza.
Siamo arrivati alla fase finale della creazione di un blog aziendale che riguarda la sua promozione; per lavorare in parallelo alle ricerche organiche, i contenuti dovrebbero essere condivisi con la rete online attraverso pagine e gruppi social. In questo modo, incrementeranno le opportunità di visualizzazione e di conversione degli utenti.
Nell’articolo di oggi abbiamo parlato di blog aziendale e, in particolare, dei passaggi per realizzare una vetrina digitale ricca di contenuti preziosi. Vuoi cominciare subito? Ti offriamo una consulenza gratuita per illustrarti tutti i benefici e le opportunità del business blogging.