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Come avere più follower sui social aziendali

Scritto da Valeria Caglioni | 9 giugno 2016

 

Sappiamo che l’obiettivo di ogni team di Marketing è procurare nuovi contatti commerciali per i colleghi delle Vendite; i social media sono solo uno dei canali usati per la lead generation, anche nel B2B. Ma a parte pubblicare contenuti collegati a landing-page o sezioni del sito create ad hoc per catturare i dati dei prospect, cosa si può fare? Il primo modo per incrementare il numero di lead ottenuti dagli account social aziendali è fare crescere la vostra community di seguaci.

Ok, ma come? Nelle prossime righe vi daremo 12 piccoli trucchi per avere più follower sui social aziendali! Siete curiosi?

 

Le reti sociali permettono un controllo e un monitoraggio eccezionale sul proprio pubblico ed è possibile individuare dei segmenti di popolazione molto precisi per targettizzare le proprie offerte in maniera mirata a chi presumibilmente può convertirsi in un lead valido.  

Vediamo insieme come avere più follower sui social aziendali

 

1) Pulsanti di social sharing e social follow 

Inserite delle call-to-action, cioè dei pulsanti che invitino l’utente a trovarvi, seguirvi o condividere i vostri contenuti sulle reti sociali: fatelo sia sui materiali di marketing offline che su quelli online. Pensate a tutti i luoghi possibili: home page, post sul blog, messaggi di email marketing, materiali stampati e banner per fiere e convegni.

Provate a usare anche un codice QR per colmare il gap tra le comunicazioni stampate e il modo digitale, sia per promuovere i vostri social che per indirizzare l’utente al sito, come nell’esempio qui a fianco.

È fondamentale che i pulsanti social siano visualizzabili sempre in modo corretto da ogni dispositivo perché una ricerca può avvenire da smartphone, tablet o computer. Togliete ogni ostacolo tra la vostra azienda e i follower!

 

2) Contenuti su misura

I messaggi su Twitter devono essere brevi ed efficaci, una frase potente in 140 caratteri; su Facebook e Google+ avete a disposizione molto più spazio e funzioni e per un utente è più immediato vedere immagini e video;  LinkedIn è il social network dei professionisti e consente approfondimenti maggiori.

Ogni canale ha le sue peculiarità e i contenuti vanno preparati bene in funzione dei luoghi in cui saranno postati.

Ma non solo: considerate SEMPRE chi è il pubblico target che volete raggiungere e da chi è composta la vostra community sui social. Anche le persone hanno le loro particolarità, interessi, abitudini. Prima di iniziare a condividere i messaggi, eseguite una ricerca per scoprire qualcosa in più sulle buyer persona, i clienti ideali da avvicinare all’azienda e anche quando la campagna di Social Media Marketing sarà attiva, non smettete di sperimentare formati e argomenti diversi per vedere quali ottengono le performance migliori su ogni canale in cui siete presenti con il vostro brand.

 

3) Rispondete ai fan

Uno dei metodi migliori per avere più follower sui social aziendali è creare una community attiva, perché le interazioni (sempre pubbliche per i profili aziendali) aumentano esponenzialmente la visibilità dei contenuti. Non è finita, gli algoritmi di Facebook funzionano in modo da privilegiare i post che hanno ricevuto maggiori commenti, like e condivisioni, quindi affrontate argomenti che incuriosiscano e stimolino il dibattito dei prospect, ma non dimenticate di rispondere sempre ai commenti perché i seguaci restino collegati alle vostre pagine e si fidino di voi.

 

4) Interagite con chi ancora non vi segue sui social network

L’interazione serve a costruire relazioni con chi fa parte del vostro network, vero, ma anche con chi ancora non è collegato alle vostre pagine social. Come fare? Su Twitter potete provare a retweettare il post di un nuovo utente che avete individuato come cliente potenziale o come influencer del settore; su Facebook potete invece condividere l’aggiornamento di una grande azienda (non vostra concorrente, ovviamente!) e su LinkedIn potete commentare la discussione di un utente, di un’altra società o interagire in un Gruppo.

 

5) Aggiornate spesso i profili

Nessuno troverà una ragione valida per seguirvi se le vostre pagine sono ferme a settimane o, ancora peggio, mesi fa. Restate attivi, sul pezzo e soprattutto cercate di non essere monotoni in modo che le persone abbiano la curiosità e l’aspettativa di trovare qualcosa di sempre fresco e nuovo sui vostri profili. Ad esempio: cambiate spesso l’immagine di copertina di Facebook e fate in modo che sia sempre di impatto, magari con la promozione del mese, l’evento in programma, il prodotto che verrà presentato a breve… ogni cosa che possa generare attesa nella community, per evitare che annoiarla e darle invece un motivo per condividere i vostri contenuti!

 

6) Post sponsorizzati e inserzioni a pagamento

La pubblicità sui social network ha raggiunto livelli sorprendenti e Facebook, in particolare, ha fatto un ottimo lavoro nel migliorare le possibilità di segmentazione per consentire anche alle aziende con poco budget a disposizione di estendere il proprio raggio d’azione e raggiungere più utenti. Che abbiate più o meno soldi da spendere, vale la pena provare con delle inserzioni finalizzate all’aumento dei follower sui social aziendali.

 

7) Orari & programmazione

L’orario della giornata in cui scegliete di pubblicare un aggiornamento sulle reti sociali influisce moltissimo sul coinvolgimento del pubblico. E coinvolgimento significa potere raggiungere più o meno nuovi potenziali seguaci. Quali sono gli orari dove è più probabile trovare online i vostri follower? Potete scoprirlo dai dati di insight della pagina e provando con dei test per avere indicazioni più precise.

 

8) Trend sui social media

Seguire un trend significa cavalcare l’onda di un argomento particolarmente popolare sui social in un determinato periodo (che può durare poche ore, giorni o settimane) e inserirsi nel dibattito con un contenuto a riguardo. Fate attenzione a non cadere in tranelli di polemiche gratuite o commenti troppo politicizzati per non perdere il consenso di chi la pensa in maniera del tutto opposta.

Commentate un nuovo prodotto, un nuovo Decreto Legislativo che ha un forte impatto sul settore, pubblicate notizie su una persona particolarmente influente, ma sempre con l’intento di informare il prospect e aiutarlo a chiarire dei dubbi. Anche sui social network dovete mostrare un’immagine di autorevolezza e professionalità, ma allo stesso tempo avvicinarvi al pubblico fornendo informazioni utili. In questo modo le persone avranno voglia di seguirvi e tornare sulle vostre pagine per rimanere aggiornati e conoscere il vostro punto di vista.

 

9) Contenuti visual

Fotografie, video, infografiche, illustrazioni: tutti contenuti altamente popolari sui social, in particolare Facebook e Google+. Possono essere un biglietto da visita perfetto per chi vede per la prima volta il vostro nome grazie alla condivisione o al semplice “mi piace” di un fan; offrite loro tutto ciò che la vostra creatività può ideare, sempre attenendovi alle linee guida aziendali in fatto di comunicazione. Evitate fotografie amatoriali, selfie e immagini in bassa definizione!

 

10) Hashtag

Se organizzate un evento o ne prendete parte, che vi partecipino 20 persone o 2000, create un hashtag per avere una rete che unisca i partecipanti e li incoraggi a promuovere i vostri contenuti. La potenza di questo meccanismo è incredibile, pensate anche solo a 20 persone che condividono sui social chi un’idea, chi una fotografia, chi un video o semplicemente si taggano in un luogo: gli amici sui social network che vedono l’aggiornamento saranno incuriositi e vorranno scoprire di più, altri utenti nella rete faranno lo stesso e l’eco del vostro evento raggiungerà angoli inaspettati.

Voi potrete in seguito monitorare l’andamento dell’hashtag tramite Twitter, ad esempio, stabilendo così un benchmark per gli eventi futuri.

 

11) Co-marketing

Essere partner di altre aziende (clienti o fornitori storici, ad esempio) o fare parte di un’associazione di categoria può aiutare a espandere il rispettivo raggio d’azione. Provate a scrivere nei vostri post su Facebook di un evento associativo a cui prenderete parte, raccontate come un prodotto del fornitore X vi abbia consentito di migliorare ulteriormente la vostra produttività e di conseguenza l’offerta: per il partner citato sarà naturale condividere il post con i propri seguaci e magari fare lo stesso per voi più avanti per ricambiare il favore.

 

12) Contenuti di qualità

Ultimo suggerimento, non certo per importanza, su come avere più follower sui social media aziendali: gira tutto attorno ai contenuti, in fondo “content is king”.  Ogni azienda con molti seguaci sui social network molto probabilmente mette in pratica qualcuna delle tecniche che abbiamo elencato fino ad ora, ma senza dubbio tutte pubblicano contenuti di grande qualità e utilità per i seguaci e lo fanno regolarmente. Potete acquistare tutti i like e i fan del web, se avete il budget per farlo, ma se non li nutrite giorno dopo giorno con argomenti interessanti, li perderete lungo la strada e di certo non potrete considerarli lead o clienti potenziali.

 

Torneremo presto a trattare l’argomento Social Media Marketing per aziende B2B con nuovi accorgimenti per farvi conoscere da sempre più prospect che stanno cercando proprio voi! Per non perdervi i prossimi aggiornamenti dal blog di Fontimedia iscrivetevi alla nostra newsletter e fateci sapere se l’articolo vi è piaciuto tramite il form di contatto qui sotto!