Continua la presentazione delle azioni fondamentali da intraprendere quando si vuole avviare una campagna di Social Media Marketing B2B, oggi parleremo di Twitter e di come impostare un profilo aziendale che riesca a veicolare traffico al vostro sito e a procurarvi nuovi contatti commerciali. Seguite i nostri consigli per non commettere nemmeno un passo falso e mantenere una presenza costante e professionale su questo social network.
Vedremo insieme i passaggi fondamentali per ottimizzare il profilo aziendale come:
scelta del nome utente
foto del profilo
intestazione
biografia
formato dei tweet
follower e seguiti
Scelta del nome utente
Quando ci si iscrive a Twitter, la prima cosa che viene richiesta è la scelta del nome utente, fate attenzione perché lo username è l’elemento identificativo univoco dell’azienda su Twitter. Può contenere fino a 15 caratteri e comparirà sotto al nome vero e proprio: per un’azienda è consigliabile che nome e username siano uguali, ad esempio @fontimedia – username e Fontimedia – nome.
Il nome utente dovrà essere riconoscibile e facile da ricordare per chiunque voglia interagire con voi. Il profilo Twitter aziendale avrà, se possibile, lo stesso nome dell’azienda e una continuità in tutti i canali scelti per la strategia di Social Media Marketing. Per un utente che stia cercando il vostro brand sarà così molto immediato trovare l’account ufficiale dell’azienda; pensate quindi a che tipo di ricerca potrà fare il prospect, includendo magari il tipo di prodotto che offrite per comparire nei risultati.
Foto del profilo
È il momento della scelta della foto del profilo, nel caso di un account corporate, può essere ovviamente il logo, ma assicuratevi che le dimensioni e la definizione siano adatte (400x400 pixel), dovete essere riconoscibili per follower attuali e potenziali, per cui cercate di usare colori che risaltino, sempre compatibilmente con le linee guida della Comunicazione Corporate. Questa immagine non sarà solo sulla pagina del profilo; comparirà come icona in ogni tweet.
Scegliete una foto del profilo che rappresenti visivamente l’azienda o il brand e che si adatti bene a uno spazio piccolo: un logo, una grafica, una persona o un personaggio importante per l’azienda.
Intestazione
L’immagine di intestazione si trova dietro la foto del profilo e offre spazio sufficiente per mostrare davvero la vostra filosofia aziendale: potete includere i prodotti, un testo o aggiornarla periodicamente per evidenziare promozioni, novità sui prodotti ed eventi stagionali.
Se volete qualche esempio di profilo aziendale molto ben strutturato, date un’occhiata al blog di Twitter.
Biografia
Avete a disposizione 160 caratteri per raccontare la vostra storia: fate sapere alle persone cosa rende speciale l’azienda e date loro dei motivi per seguirla. Potete anche inserire informazioni utili, come la sede e gli orari di apertura, oltre a condividere un link al sito web. Quando inserite un URL nel profilo Twitter, assegnategli un codice univoco, in modo da poter monitorare le visite al sito da questo canale.
Ricordate di mantenere aggiornate le informazioni nella biografia, in modo che rispecchino sempre le offerte in corso, gli eventi del momento e le ultime notizie. Trovate un giusto compromesso tra l’uso di parole chiave ottimizzate SEO e la professionalità, ricordate che il Social Media Marketing B2B deve avvicinare il brand alle persone che saranno poi responsabili delle decisioni d’acquisto, scegliete i toni e le espressioni più consone per quel pubblico.
Vogliamo sottolineare l’importanza dell’area geografica, da includere nella biografia, perché se un utente esegue la ricerca di un fornitore nelle vicinanze, avrete un vantaggio sui concorrenti!
Formato dei tweet
Ora che avete impostato il profilo della vostra azienda, è tempo di tweettare: alternate diversi tipi di formati, testo, link, immagini, video, per creare aspettativa, non annoiare i seguaci e per riempire di contenuti multimediali la barra laterale che completerà il profilo corporate.
Avete in programma un aggiornamento importante? Assicuratevi che i visitatori lo vedano cliccando su tweet > altro> fissa sulla pagina del profilo. Questa funzione aiuta a mantenere in cima al profilo un tweet importante, in modo che chi visita la pagina non possa perderlo e garantisce la massima esposizione ai tweet su nuovi prodotti o servizi, lanci di contenuti o eventi in programma.
Follower e seguiti
Un ultimo punto a cui fare attenzione è la differenza tra il numero di profili seguiti dalla vostra azienda e il numero dei suoi follower. Se vi state chiedendo se abbia davvero importanza, la risposta è affermativa, perché si tratta di un dato evidente a chiunque apra la pagina: quanti seguaci avete e quanti utenti seguite.
Se avete moltissimi seguaci in più rispetto ai profili seguiti, sembrerete troppo altezzosi o snob, mentre se seguite moltissimi utenti, ma in pochi ricambiano, si potrebbe pensare che facciate troppo spam. Cercate di mantenere un equilibrio!
Presto vi daremo altri suggerimenti su come ottimizzare il profilo della vostra azienda su Twitter e avere sempre nuovi follower. Continuate a seguire il blog di Fontimedia per altri consigli sul Social Media Marketing B2B iscrivendovi alla nostra newsletter.
Per scriverci un opinione sull’articolo, segnalare un problema o richiedere ulteriori informazioni, avete a disposizione il form di contatto qui sotto.
Scrivi un commento