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Content marketing: 7 preziosi consigli per renderlo efficace

Scritto da Janine Fiorani | 27 novembre 2018

Il content marketing è una tecnica che si integra alla strategia digital aziendale. Offrire al pubblico contenuti validi permette di attirare l’attenzione di utenti interessati ad approfondire specifiche tematiche e finalizzare, così, la relazione con nuovi clienti.

 

Come programmare i contenuti affinché incrementi il traffico sul sito web aziendale e nascano nuove opportunità di business? Occorre apportare delle migliorie accurate. Ne parliamo nell'articolo di oggi.

7 consigli per migliorare la strategia di content marketing

I contenuti aziendali sono parte integrante delle attività aziendali mirate all'attrazione e al coinvolgimento degli utenti.

Prima di approfondire le misure da implementare per sviluppare contenuti chiari e funzionali all'obiettivo, è importante fare alcune premesse, partendo dal contesto di riferimento.

L’inbound marketing è la metodologia alla base della definizione di strumenti strategici per rispondere alle esigenze dei prospect.

Come offrire agli utenti ciò che cercano? Progettando materiali allineati ai singoli aspetti emersi e creando una guida personalizzata che supporti le scelte del pubblico target.

Il content marketing aziendale è l’insieme delle attività volte ad approfondire la conoscenza con i potenziali clienti, incrementare il traffico online e offrire soluzioni concrete per risolvere dubbi e problematiche. Attraverso migliorie significative è possibile ottenere risultati soddisfacenti.

Eccole, riassunte in sette punti.

 

1. Tutto comincia dagli obiettivi aziendali

Una delle prime misure sulle quali focalizzarsi è la strategia dell’organizzazione. Tutti i processi a medio-lungo termine devono corrispondere a obiettivi precisi, altrimenti i contenuti, così come le stesse attività di marketing e comunicazione implementate non seguiranno un percorso lineare e risulteranno piuttosto confuse o poco coinvolgenti. Quindi, prima ancora di individuare gli strumenti a supporto, è importante verificarne la coerenza rispetto alla pianificazione definita, ovviamente senza dimenticarsi di allineare tutti i dipartimenti. Quest’ultimo elemento sarà oggetto del prossimo paragrafo. 

 

2. Non dimenticare il commerciale!

Mai sentito parlare di smarketing? Potrebbe sembrare azzardato allineare il marketing e il dipartimento sales; nell'immaginario collettivo i due, pur condividendo i medesimi obiettivi, lavorano quotidianamente su due fronti distinti. Ma è proprio così? La finalità di questo nuovo concetto nasce dalla necessità di integrare operazioni e risultati, per completare perfettamente il processo di acquisizione di nuovi clienti. Chi meglio del marketing conosce i bisogni dei prospect?

E chi meglio dei commerciali è in grado di finalizzare le relazioni con i possibili clienti?

 

3. Il buyer’s journey è un aspetto determinante

Compresa l’importanza di definire contenuti personalizzati sulla base delle necessità dei singoli prospect, come individuare concretamente i loro bisogni? In questa fase ci viene in soccorso un processo di ricerca che prende il nome di buyer’s journey.

Questo passaggio contribuisce all'identificazione del percorso d’acquisto dei clienti ideali, affrontando tutte le fasi coinvolte. Per saperne di più, ecco un articolo che approfondisce il tema.

 

4. Diversificare gli strumenti

Come attirare l’attenzione dei prospect e alimentare l’interesse di lead e clienti?

Gli strumenti messi a disposizione dal content marketing aziendale sono molti e supportano gli utenti lungo l’intero percorso di conoscenza.

Articoli del blog, video, infografiche e contenuti scaricabili come eBook, approfondimenti e presentazioni sono i formati coinvolti nella comunicazione strategica; diversificarli è cruciale per offrire al pubblico un punto di vista sempre innovativo e coinvolgente che non risulti banale o poco stimolante.

 

5. Favorire l’interazione

Proprio così, non è sufficiente offrire un valido contenuto per convincere il prospect che la soluzione proposta dalla tua azienda sia quella giusta.

I buyer, generalmente, prendono parte attivamente al processo di conoscenza di un possibile fornitore; ecco perché dare modo di esprimersi e non sottovalutare l’importanza della loro opinione è fondamentale. E se dalle riflessioni emergessero spunti validi per un nuovo contenuto? 

6. Misurare interesse e coinvolgimento

Statistiche, analisi e dati servono proprio a questo: garantire che la strategia attivata sia efficace e qualora non lo fosse, individuare gli aspetti da correggere. L’ottimizzazione dei processi coinvolti nella definizione degli obiettivi è una fase indispensabile per le attività programmate e in via di implementazione. Qui trovi un articolo interessante che approfondisce la fase analitica del sito aziendale.

 

7. Content marketing & customer service

Nell'articolo abbiamo più volte ribadito l’importanza di dare vita a una strategia content allineata alle necessità dei singoli utenti.

Un contenuto valido, formulato sulla base di esperienze e studi nel settore ha una rilevanza importante per chi è alla ricerca di informazioni.

Ecco perché è importante che quanto pubblicato sia esaustivo e completo: oltre a fornire una soluzione concreta a criticità note, contribuirà a incrementare positivamente l’immagine e la reputazione aziendale.

 

 

Perché aspettare a ottimizzare la tua strategia di content marketing?