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Insight esclusivi dalla tua agenzia di marketing: #7 campagne email

Scritto da Ron Benvenisti | 29 aprile 2020

In un mondo, quello del marketing, che va sempre più nella direzione dell’inbound, le campagne email sono tutt’altro che superate, nonostante la loro natura (solo apparentemente) outbound. Anche gli utenti preferiscono quello della posta elettronica, tra i canali per essere contattati dalle aziende, ma ci sono delle regole da rispettare per mantenere alto il loro coinvolgimento.

Scopri i consigli che derivano dall’analisi del report di HubSpot, numero uno per l’inbound e il digital marketing b2b e b2c, continuando a leggere questo articolo.

Insight esclusivi dalla tua agenzia di marketing

Come per gli altri articoli della rubrica degli insight esclusivi dalla tua agenzia di web marketing b2b, anche in questo ci concentreremo sull’analisi del report di HubSpot, per la sezione relativa alle tendenze che caratterizzeranno le campagne email nel prossimo futuro.

I dati di HubSpot sono trasversali a diversi settori, b2b e b2c, i cui addetti ai lavori hanno visto il ROI continuare a crescere, dimostrando che la fine dell’email marketing è tutto fuorché vicina.

Alla domanda se le campagne email realizzate negli ultimi 12 mesi abbiano registrato un incremento nel tasso di coinvolgimento, gli intervistati hanno risposto in questo modo:

Il 78% di loro ha registrato un maggiore tasso di engagement, dunque, ma quali saranno gli elementi verso cui indirizzare la strategia nel prossimo periodo? Segmentazione, sperimentazione e integrazione.

Solo le aziende che saranno in grado di stabilire una relazione personalizzata con prospect e clienti avranno davvero la possibilità di incrementare il ROI delle campagne.

L’email marketing b2b, in particolare, ha visto emergere l’esigenza di spostare il contenuto dei messaggi da puramente promozionale a una comunicazione trasparente, oggettiva e utile, per rispondere alle esigenze degli utenti.

Non è un caso, infatti, che la personalizzazione dei messaggi email sia la tecnica indicata dai professionisti di marketing intervistati da HubSpot come la più utilizzata per migliorare i risultati delle campagne email.

Come si generano, in modo automatico, email personalizzate in base ai dati degli utenti registrati in database e alle loro interazioni con l’azienda? Puoi trovare alcuni consigli in questo articolo, tuttavia la regola principale riguarda la segmentazione dei contatti, per offrire a tutti un’esperienza cliente fluida e costruita su misura.

La segmentazione è una delle tre tecniche di cui abbiamo accennato, insieme alla sperimentazione e all’integrazione. Quest’ultima rappresenta ancora una grande opportunità per crescere e differenziarsi, come dimostra l’immagine che segue.

La possibilità di integrare le campagne email alle piattaforme di marketing e al CRM è davvero un’occasione imperdibile, per monitorare le interazioni dei prospect e fornire un pacchetto completo di informazioni ai commerciali, quando arriverà il momento per contattarli.

Spostandoci al terzo elemento per il successo delle future campagne di email marketing, sperimentare significa provare nuovi strumenti e nuove tecniche, provando a migliorare continuamente il coinvolgimento degli utenti.

Sebbene le email sembrino non essere cambiate molto negli ultimi decenni, questo strumento così fondamentale è in costante evoluzione, lo sanno bene le agenzie di marketing specializzate in inbound come la nostra. Tra gli aggiornamenti in materia di privacy introdotti dal GDPR e le innovazioni delle piattaforme, intelligenza artificiale e machine learning per citarne solo un paio, le possibilità di offrire un’esperienza cliente davvero piacevole e personalizzata oggi sono praticamente infinite.

Adattare la strategia della tua azienda alle nuove tendenze può richiedere tempo e impegno, ma aprirà la strada a un’opportunità concreta di differenziarsi anche in un mercato estremamente competitivo. Se non sei sicuro di quale novità valga la pena provare, ricorda che le piattaforme come HubSpot permettono di avviare degli a/b test e verificare cosa funzioni per il tuo pubblico.

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