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SEO o PPC? Cosa scegliere per aumentare le visite al proprio sito

Scritto da Ron Benvenisti | 6 ottobre 2016

In un mondo ideale avreste tutto il budget necessario per attivare tutti i canali di marketing, acquistare gli strumenti necessari e, non dimentichiamolo, pagare gli stipendi delle persone impiegate per gestire le attività volte ad aumentare le visite al sito. Purtroppo nel mondo reale il tempo e le risorse hanno dei limiti e vi dovrete concentrare su ciò che può portarvi i maggiori profitti.

Oggi confronteremo le due tecniche più diffuse per aumentare il traffico al sito, Search Engine Optimization (SEO) e Pay-Per-Click (PPC) occupandoci di dare risposta ad alcune domande:

  • Cosa significa SEO?
  • Cosa significa PPC?
  • Quali sono le differenze tra SEO e PPC?
  • Come combinare i benefici di SEO e PPC

Entrambe queste modalità di marketing hanno aiutato le aziende in questi anni ad ottenere ottimi risultati, ma in maniere diverse. Vediamo dunque qual è la più adatta alla vostra azienda e dove dovreste investire.

Cosa significa SEO?

Il SEO è l’insieme delle attività che modificano un sito per migliorarne il posizionamento nelle pagine dei risultati di ricerca online. Migliore è il posizionamento, maggiore il traffico che si ottiene.

Aumentare le visite al sito significa anche avere più opportunità di convertire utenti in lead e clienti.

Come dicevamo, il termine SEO racchiude al suo interno diverse attività, come il link building per inserire rimandi alle vostre pagine da altri siti, l’ottimizzazione dei tempi di caricamento della pagina, la navigabilità da ogni tipo di dispositivo e molto altro ancora.

Il traffico guadagnato tramite le tecniche SEO è definito “organico” perché arriva al sito aziendale in modo naturale, senza inserzioni a pagamento o sollecitazioni dirette.

Cosa significa PPC?

Le campagne pay per clic sono totalmente diverse dal SEO. PPC implica il pagamento di un motore di ricerca perché posizioni un annuncio sponsorizzato del vostro sito nella prima pagina dei risultati per determinate parole chiave.

Le campagne PPC possono includere inserzioni sui social network che funzionano però in modo diverso rispetto a Google AdWords che prenderemo ad esempio essendo lo strumento di PPC del motore di ricerca più utilizzato al mondo.

Ecco cosa fare per attivare una campagna pay per clic su Google AdWords e aumentare le visite al sito:

  1. Impostate un budget giornaliero per ogni inserzione
  2. Create una lista di keyword per cui attivare la spesa del budget quando ricercate
  3. Impostate una spesa massima per parola chiave

 

Perché i vostri annunci vengano effettivamente mostrati agli utenti Google non guarderà solo al budget impostato per ogni keyword, ma anche al punteggio assegnato all’inserzione stessa.

Quando la competizione per una specifica parola chiave è alta, la spesa richiesta per il posizionamento cresce di conseguenza.

Quali sono le differenze tra SEO e PPC?

Se volessimo confrontare SEO e PPC quindi, quale tecnica sarebbe la più giusta per aumentare le visite al sito della vostra azienda? La risposta è: dipende.

Entrambi questi strumenti di marketing portano diversi vantaggi e sfide da affrontare. Proviamo allora a mettere uno di fronte all’altro i benefici:

 

Ricordando la vecchia favola della lepre e della tartaruga, possiamo identificare il SEO con la tartaruga, lento e dal ritmo stabile, ma affidabile nel lungo periodo e la PPC con la lepre, più rapida che però si addormenta una volta in vantaggio (cioè quando si smette di investire).

In media, il SEO costa meno ed ha vantaggi più a lungo termine per il vostro marketing strategico, una volta completata l’ottimizzazione. Tuttavia la PPC può supportare quelle imprese che non hanno ancora consolidato la loro presenza online a raggiungere i risultati in fretta.

 

Il SEO è la scelta migliore per le aziende che

  • Hanno un budget limitato
  • Cercano risultati nel lungo periodo
  • Conoscono molto bene le tecniche di ottimizzazione

 

Le campagne PPC sono la scelta migliore per le aziende che

  • Cercano risultati immediati per raggiungere obiettivi di vendita
  • Conoscono le tecniche di scelta delle parole chiave più rilevanti
  • Hanno un extra budget per la pubblicità che non può essere speso su altri canali

 

Come combinare i benefici di SEO e PPC 

 

In conclusione, la scelta tra SEO e PPC non è obbligata, anzi, una tecnica non deve escludere l’altra.

L’uso delle pratiche SEO può inoltre migliorare le campagne PPC su Google. Come? Abbiamo già introdotto il concetto di qualità che viene premiata dal motore di ricerca nella scelta dell’annuncio da mostrare agli utenti. Grazie al SEO e ad altre tecniche di inbound marketing, potrete migliorare il tasso di clic (CTR) e l’esperienza del visitatore sul vostro sito per aumentare il punteggio di qualità e di conseguenza le chance di comparire tra le inserzioni sponsorizzate per una data parola chiave.

Non solo, un punteggio di qualità elevato in AdWords vi consentirà di ridurre il costo per clic (CPC) dei vostri annunci.


CONCLUSIONI

In questo articolo abbiamo cercato di semplificare molti degli aspetti che caratterizzano sia le tecniche SEO che quelle PPC. Se volete un quadro più completo di come integrare queste campagne in una metodologia più completa per il vostro web marketing B2B, non esitate a prenotare una sessione gratuita di 30 minuti con uno specialista inbound che risponda a tutti i vostri quesiti e vi offra dei suggerimenti per iniziare ad aumentare le visite al sito.

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