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5 vantaggi del coinvolgimento aziendale nella strategia content

Scritto da Laura Rinaldi | 1 agosto 2019

Nella maggior parte delle aziende, è il team di marketing a occuparsi della realizzazione dei contenuti. In realtà, le strategie di content marketing di maggior successo richiedono uno sforzo da parte dell’intera azienda: dai manager agli analisti, ma anche i tecnici e il team di vendita possono dare un contributo di grande valore allo storytelling aziendale.

Vediamo perché, nell'articolo di oggi.

Strategia content: perché è importante coinvolgere tutto il team

L’azienda è fatta di persone e ognuna di queste vede ciò che accade da un punto di vista diverso, sia perché ricopre una certa funzione in azienda, sia perché ha un carattere e un modo di vedere e analizzare i fatti unico. Può essere complicato coinvolgere tutti i dipendenti nella creazione dei contenuti ma, riuscendo nell'impresa, si potranno creare dinamiche e prospettive molto interessanti.

Ecco le 5 ragioni principali per cui bisognerebbe guardare anche al di fuori del team di marketing quando si decide di avviare una strategia content.

1. Dare un volto umano al business

Chi, meglio dei dipendenti stessi, può raccontare la storia dell’azienda? Quando i membri del team partecipano alla creazione dello storytelling marketing aziendale, diventano loro stessi il volto del marchio, facilitando anche la relazione con i clienti che, normalmente, preferiscono interfacciarsi con una persona reale più che con un’entità astratta. I contenuti creati dai collaboratori sono percepiti come più autentici rispetto a quelli prodotti dall'impresa e, per questo, i prospect sono più propensi a considerarli meritevoli della loro attenzione.

Associare un contenuto a una persona vera aiuta a creare una relazione di fiducia con il cliente.

2. Valorizzare la cultura aziendale

I dipendenti vivono e respirano la cultura aziendale ogni giorno: per questo, i contenuti creati da loro sono in grado di trasmettere agli utenti una visione diretta e in prima persona di ciò che accade all'interno dell’impresa.

Ad esempio, possono dare ai clienti un’idea di cosa significhi essere un product developer, un commerciale o un analista, sempre nell'ottica di dare un volto umano all'azienda. Invece di chiedere ai colleghi spunti nuovi e idee per creare contenuti, i responsabili di marketing possono intervistarli e creare articoli che ne mettano in risalto le capacità e il loro lavoro. Le interviste, infatti, sono il modo migliore per evidenziare i risultati raggiunti e sviluppare un senso di comunità nel team, dando un grande impulso alla comunicazione aziendale. Questo tipo di attività può anche essere un modo molto valido per attrarre talenti che hanno così modo di scoprire che cosa rende il business unico.

3. Aumentare l’efficienza del marketing

Quando sono gli unici a occuparsi della strategia content, i membri del team marketing possono ritrovarsi sopraffatti e il rischio è perdere il focus sulle altre aree aziendali, perché troppo presi dalle scadenze.

Molti esperti di marketing b2b, infatti, affermano di avere molte difficoltà a creare contenuti accattivanti con una certa costanza e in modo continuativo. Rendere tutti i dipendenti partecipi di questo processo aiuterà, da un lato, a trovare nuovi spunti e idee interessanti e dall'altro ridurrà il rischio di buchi nel calendario editoriale. Più contenuti di qualità saranno prodotti, migliori saranno i risultati: se i dipendenti contribuiscono in maniera continuativa, si vedrà un aumento del traffico al sito, dei lead e delle vendite, con conseguenze positive per tutto il business e per l’incremento positivo del ROI.

4. Mostrare punti di vista diversi

Quando le aziende si affidano a un numero ristretto di persone per produrre contenuti, il punto di vista narrato potrebbe diventare piuttosto limitato. Coinvolgere anche i membri di diversi dipartimenti è uno sforzo, certo, ma porta anche a una maggiore diversificazione di prospettive e di voci che raccontano l’azienda. I clienti apprezzeranno sicuramente il fatto di essere resi partecipi di esperienze e conoscenze differenti e si fideranno più facilmente di contenuti prodotti da più persone, rispetto che da un singolo individuo. Un team ricco di creatori di contenuti si affermerà più facilmente come leader di settore in diversi aspetti del business.

5. Incentivare tutto il team alla condivisione

I membri del team che partecipano alla creazione di contenuti saranno sicuramente più propensi a diventare portavoce dell’azienda: saranno orgogliosi dei contenuti creati e vorranno condividerli anche attraverso i loro profili social.

I contenuti condivisi attraverso i profili personali dei dipendenti generano normalmente molte più reazioni e coinvolgimento rispetto a quelli condivisi dall'entità azienda. In questo modo, oltre a contribuire alla scrittura di contenuti di qualità, anche i profilli social dei collaboratori aumenteranno la propria visibilità e quella dell'azienda.
La soddisfazione sarà reciproca: i dipendenti, infatti, saranno orgogliosi di vedere i propri nomi a firma di un articolo del blog e si sentiranno parte di un progetto più grande. Questo contribuirà a creare un senso di soddisfazione e di condivisione di valori fondamentale e avrà un effetto positivo non solo sugli obiettivi di business, ma anche sul clima e sull'ambiente di lavoro.

Una strategia di corporate storytelling di successo non può prescindere dai contenuti creati dai componenti di diversi gruppi di lavoro dell’azienda. Rendendoli consapevoli di quanto sia fondamentale il contributo di ogni singolo individuo, sarà più facile coinvolgerli nelle attività. Questo processo non è facile da portare avanti, ma i risultati ottenuti ripagheranno sicuramente l'impegno profuso.

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