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Vendita b2b: perché l’eCommerce diventa sempre più importante

Scritto da Valeria Caglioni | 7 gennaio 2021

Le aziende b2b hanno bisogno della forza vendita per portare i loro prodotti e servizi sul mercato, tramite un dipartimento commerciale interno o una rete di agenti sul territorio. La relazione con il cliente è sempre stata al centro della vendita b2b e continuerà a esserlo anche dopo la pandemia.

Nell’articolo di oggi, vedremo quali sono le strategie che aiutano a coinvolgere i clienti anche da remoto.

La trasformazione digitale applicata alla vendita b2b

La pandemia da Covid-19 ha accelerato la trasformazione digitale: in molte organizzazioni b2b, prima riguardava soprattutto i processi produttivi e gestionali, ma non ancora quelli di vendita.

La natura della relazione tra aziende e clienti (o prospect) è cambiata in modo rapido, confermando come sia possibile mantenere un contatto solido, pur rispettando le distanze.

Sono emersi nuovi strumenti, tecnologie e approcci alla vendita b2b.

Diverse aziende hanno avuto la conferma di potere fare affidamento sulle innovazioni digitali applicate al marketing e al sales, per creare relazioni solide con i prospect.

Altre si sono rese conto di non volerne più fare a meno, perché ne hanno scoperto le potenzialità per conoscere il pubblico target, prendendo l’azienda come una fonte affidabile e autorevole di soluzioni e contenuti.

Nel momento in cui gli incontri vis a vis sono vietati o sconsigliati, la tecnologia facilita i processi di vendita.

Come si inseriscono gli eCommerce b2b in questo contesto?

Al netto del fatto che nessuna vetrina online possa sostituire il valore della consulenza offerta dalla forza vendita, l’aggiunta di un canale eCommerce contribuisce a ottimizzare alcuni processi, incrementando i volumi di vendita.Il risultato è un aumento del tempo a disposizione dei commerciali per:

  • fare ricerche sui prospect
  • migliorare le strategie
  • studiare un approccio su misura che si concretizzi in una proposta capace di rispondere alle reali esigenze

Cosa serve per attivare un eCommerce b2b?

Per integrare un canale diretto di vendita b2b online, sono necessarie trasformazioni in diversi ambiti.

Il sito web aziendale è il primo elemento da analizzare e ottimizzare. Innanzitutto, è vitale superare il concetto che si tratti di un oggetto statico, una presentazione dell’azienda trasferita online.

L’esperienza di navigazione deve essere eccellente per tutti i tipi di utenti, in ogni fase del loro percorso d’acquisto.

Applicare i principi dello storytelling alla struttura del sito serve a coinvolgere i visitatori e accompagnarli nella ricerca di informazioni, soluzioni o prodotti da ordinare per la propria azienda.

Ecco un video che spiega come creare messaggi efficaci basati sulla storia aziendale:

L’obiettivo di ogni sito b2b dovrebbe essere la creazione di un legame di fiducia tra il visitatore e l’azienda. Per mantenere tale fiducia, bisogna puntare su contenuti educativi - più che promozionali - capaci di rispondere ai dubbi e alle esigenze dei clienti potenziali.

Le esperienze di navigazione e di fruizione sono leve importanti per incentivare gli acquisti. In quest'ottica, la scelta della piattaforma eCommerce sulla quale vendere i propri prodotti o servizi è determinante. Ecco quelle disponibili per l'Italia.

Scelta della piattaforma di b2b eCommerce

Come utenti privati, è capitato a tutti noi di trovare siti sui quali comprare è immediato e altri dove risulta macchinoso.

Proprio come nel b2c, anche nel b2b gli aquirenti si aspettano di potere acquistare in modo facile, senza ostacoli e magari di trovare dei suggerimenti che dimostrino la comprensione dei loro bisogni da parte dell’azienda.

Tra le piattaforme più note, solide e adatte alla vendita b2b online, segnaliamo in particolare:

  • Magento, nata come eCommerce b2c ed entrata a fare parte delle soluzioni di Adobe, estendendo la sua proposta anche al mercato b2b
  • Shopify che nella sua versione Plus offre la funzione wholesales e propone delle applicazioni dedicate alle aziende che vendono ad altre aziende
  • Prestashop, dotata di componenti aggiuntivi, presenti nel suo marketplace, per adattare i template disponibili alle vendite b2b
  • Woocommerce, piattaforma nata per gli sviluppatori, basata su Wordpress, open source e flessibile; la sua versatilità consente di sostituire il classico carrello con una richiesta di preventivo e nascondere i prezzi, in base a una specifica categoria di utenti o di prodotti
  • BigCommerce, una piattaforma Saas che fa delle possibilità di personalizzazione il suo fiore all’occhiello, per assicurare una continuità nell’esperienza cliente che deve soddisfare le aspettative, anche quando si tratta di business
  • HubSpot che per il momento non offre una soluzione di proprietà per la gestione degli eCommerce b2b, ma assicura l’integrazione con le piattaforme più diffuse grazie al suo Ecommerce Bridge

Il successo di un canale eCommerce non può essere immediato, perché nel b2b i processi sono lunghi, complessi e richiedono passaggi tra diverse persone responsabili per gli acquisti.

Con una strategia di marketing integrata, è possibile ottenere risultati concreti e farli durare nel tempo, assicurando una crescita costante e lo sviluppo sostenibile del business.

Alimentare la fiducia dei visitatori è cruciale nelle vendite, di persona come da remoto. Per questo motivo, l’allineamento con i colleghi del marketing si rivela strategico per una condivisione di contenuti, ma anche di obiettivi, dati preziosi e soddisfazione per i risultati.

Vuoi ricevere alcuni consigli per orientare la tua strategia allo sviluppo commerciale, digitalizzare i processi di vendita e scoprire le potenzialità del canale eCommerce per la tua azienda? Prenota subito una consulenza online gratuita e personalizzata!