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10 consigli per una perfetta strategia di web marketing B2B

Scritto da Ron Benvenisti | 28 aprile 2016

 

Se la vostra è un’azienda medio-piccola che lavora in ambito business-to-business, sicuramente il digitale ha rivoluzionato il vostro modo di fare Marketing e Vendite. Se così non fosse o se ancora non foste soddisfatti dei risultati, dovrete correre ai ripari, subito.

In questo post vi daremo 10 consigli pratici su come riportare in vetta la vostra impresa e fare in modo che sia

  • Visibile online
  • Ben conosciuta
  • Ascoltata dagli utenti online

Web marketing b2b

Se fino a pochi anni fa una vendita, anche se effettuata tramite internet, aveva comunque bisogno di una qualche interazione tra le persona, oggi il prospect basa la propria ricerca di informazioni su un prodotto/servizio e in seguito su un’azienda SOLO sul web, ottenendo tutte le risposte che cerca. Si rende necessario quindi provvedere a pianificare, implementare e ottimizzare una perfetta strategia di web marketing B2B. Per approfondire le differenze di approccio tra le vendite tradizionali e le tecniche digitali, potete leggere il nostro post “I processi di vendita B2B: un confronto fra tradizione e innovazione

Essere trovati

Il sito: il vostro regno digitale

Tutti sanno che avere un sito internet è indispensabile per un’azienda, ma pochi ne conoscono le reali potenzialità e le insidie: il sito è il luogo in cui poter condividere la storia del vostro brand, collegarvi direttamente ai prospect e dare la fondamentale prima impressione. Assicuratevi che la vostra immagine online sia all’altezza della reputazione che avete costruito con fatica, fornendo un’esperienza interattiva al cliente, diffondendo il brand e soprattutto che si possa navigare con facilità.

I contenuti: la vostra storia

Esistono molte aziende che fanno un ottimo lavoro nel comunicare ciò che fanno, ma sono invece carenti quando si tratta di offrire contenuti più dinamici (blog, video, infografiche) che dimostrino come possano essere d’aiuto al prospect. Un cliente ha una reazione quando trova materiali utili ed educativi, prodotti o servizi verranno in un secondo momento. Se ancora non lo state facendo, iniziate con il raccontare la vostra storia usando diversi formati: più spesso raccontate, più il vostro racconto sarà letto, visto e ascoltato.

Le basi della ricerca: cosa sapere

Essere trovati sul web tramite ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) richiede un flusso regolare e continuo di contenuti utili e di grande qualità, ma anche l’uso dei social media per aumentare la visibilità e l’autorevolezza di un brand. Le reti sociali vengono spesso lasciate da parte e sottovalutate, ma secondo la ricerca di Search Metrics sui fattori che influenzano il posizionamento su Google, ben 7 tra i primi 8 elementi di SEO sono direttamente connessi alle attività social. Essere presenti su questi canali è importantissimo, ma è altrettanto importante offrire spesso aggiornamenti per non correre il rischio di perdere l’interesse dei follower.

L’ascolto sui social: conoscere il proprio pubblico online

Un uso strategico dei social media inizia con l’ascolto sia dei concorrenti che del pubblico, in modo da avere una visione d’insieme di ciò che avviene nel vostro mondo. Osservate ciò che le aziende e gli esperti del settore dicono e fanno online, prestando particolare attenzione alle tecniche utilizzate per legarsi agli acquirenti. Il luogo ideale per potere studiare la concorrenza è il blog: di cosa parlano? Cosa dicono i loro clienti e quali sfide stanno vivendo?

Farsi conoscere

Social media: collegate le vostre idee con il mondo

Non c’è modo più efficace per connettervi con il mondo di esprimere le vostre opinioni sui canali sociali: vi danno la possibilità di incrementare enormemente la visibilità online. La nostra raccomandazione è di porre al centro dell’attenzione sempre contenuti utili e mirati creati su misura degli interessi del pubblico che volete attirare a voi.

Campagne a pagamento: ogni contenuto al posto giusto

Con un budget di pochi euro al giorno, potrete sfruttare piattaforme come Google AdWords e creare inserzioni sui  with social media. Targettizzando una parola chiave o un frase molto specifica, assicurandovi prima che sia ricercata dai vostri prospect, una campagna a pagamento che rimandi ad una landing page costruita ad hoc darà certamente i suoi frutti. Google vi fornisce anche gli strumenti necessari a individuare le corrette parole chiave con volumi di ricerca alti presso il pubblico target che desiderate attrarre.

Riutilizzo dei contenuti: estendere il proprio raggio d’azione

Spesso i contenuti vengono scritti, condivisi e dimenticati piuttosto in fretta. Il loro riutilizzo consiste nel riciclarli presentandoli di nuovo sulle bacheche virtuali per dare loro nuova visibilità e aggiornare costantemente i social media.

Facciamo un esempio. Avete pubblicato un post sul blog circa 6 mesi fa e ora lo potete riutilizzare in questi modi:

  • Create una presentazione dinamica con gli stessi contenuti
  • Riassumete l’articolo in un video e postatelo su YouTube
  • Ripubblicatelo su LinkedIn
  • Create un’infografica per attrarre utenti che amino i contenuti visual
  • Approfondite l’argomento in un eBook
  • Proponete il nuovo materiale a diverse riviste di settore

La vendita: accompagnare i clienti nel processo d’acquisto

A differenza delle tecniche commerciali tradizionali, le vendite 2.0 sfruttano i canali sociali per condividere materiali utili direttamente con i clienti, sia esistenti che potenziali. L’obiettivo è quello di andare incontro alle loro esigenze, fornire informazioni utili e farsi conoscere in modo naturale, senza forzare la firma di un contratto.

 

 

Essere ascoltati

Coinvolgere i prospect: like, condivisioni, community

Quando un utente trova la vostra azienda online, il lavoro non è concluso: non vorrete certo avere faticato tanto per vederlo uscire dal sito dopo pochi secondi! Cercate di instaurare delle relazioni facilitando l’interazione e incoraggiandolo a seguirvi.

  1. Rendete bene visibili i link ai profili social, in modo da agevolare i like, la creazione della community e le condivisioni.
  2. Create un form semplice per iscriversi alle newsletter o agli aggiornamenti del blog.
  3. Per l’offerta di contenuti più sostanziosi quali eBook, campioni omaggio, demo o consulenze gratuite potete chiedere in cambio le informazioni di contatto del prospect. Questa tecnica oltre ad aiutarvi a generare lead vi permetterà di misurare i risultati ed il ROI.

Interazione online: personalizzate

Il digital marketing deve porsi l’obiettivo di offrire un’esperienza migliore al cliente, fidelizzandolo e aumentando le vendite, concentrandosi sulla personalizzazione. Lo scopo di ogni campagna sarà quello di interagire e continuare a farlo trasformando utenti in lead, lead in clienti e clienti in promotori del vostro brand che a loro volta genereranno traffico al vostro sito condividendo la loro opinione sulle reti sociali, dando nuovamente inizio al ciclo d’acquisto.

L’era digitale può sembrare molto competitiva e il cambiamento spaventa, soprattutto all’inizio, ma le opportunità sono infinite, come internet.

Pensandoci bene, se è vero che la perfetta strategia di web marketing B2B si fonda sui contenuti, la loro produzione non costa moltissimo in termini economici e tuttavia aumenta in modo esponenziale le connessioni con il pubblico.

La vostra azienda ha già attuato un piano web marketing efficace? Volete raccontarci la vostra esperienza o commentare il nostro post? Potete farlo tramite il form di contatto e per non perdervi nemmeno un aggiornamento del nostro blog, iscrivetevi alla newsletter di Fontimedia!