Quali sono gli elementi essenziali per renderla davvero performante? In questo articolo troverai 7 consigli pratici per realizzare pagine impeccabili e ottenere risultati.
Le landing page (LP) di un’azienda sono tra gli strumenti di conversione più potenti, non solo dal punto di vista strategico.
La pagina di atterraggio è spesso e volentieri la prima presentazione che un utente ha del business e funge da pilastro per lo sviluppo del rapporto che si spera di finalizzare in un nuovo accordo commerciale.
Una LP curata, strutturata in modo coerente e che ispiri fiducia agli occhi del visitatore e potenziale cliente è il primo passo verso la sua conversione in lead, SQL, opportunità e cliente soddisfatto.
Nell'immagine seguente, troverai le definizioni dei termini che stiamo usando all'interno dell'articolo, speriamo ti possano essere utili!
Secondo una ricerca eseguita da Databox, le landing page hanno un tasso di conversione medio del 10%, con deviazioni anche piuttosto importanti da questo standard, se consideriamo che circa il 10% delle aziende intervistate riporta una percentuale decisamente più elevata, intorno al 70%.
Occorre però fare molta attenzione all’analisi di questo dato, perché in realtà i benchmark variano molto a seconda dell’obiettivo della LP. Ad esempio, se la proposta riguarda la prenotazione della demo di un prodotto, il modulo da compilare prevederà una serie di dati più corposa rispetto all’iscrizione alla newsletter (dove può bastare un indirizzo email), incidendo sul tasso di conversione perché, di fatto, qualifica subito i contatti come SQL.
Ecco 7 elementi determinanti!
Il titolo all’interno della tua landing page è il luogo dove iniziano la comprensione e l’interesse dell’utente, il primo elemento che cattura la sua attenzione.
Dopo aver letto l’headline, il potenziale cliente dovrebbe essere interessato a continuare a leggere e capire di cosa si occupa la tua azienda. Il tutto dovrebbe essere contenuto in un limite massimo di 20 parole a titolo, ma che preferibilmente dovrebbe aggirarsi intorno alle 10. La parte più complessa, però, è proprio quella relativa al catturare l’attenzione. Alcune aziende scelgono di liberare la creatività e giocarsi il tutto per tutto fin dall’inizio; è una scelta coraggiosa che può portare i suoi frutti, ma che deve essere valutata in base al pubblico target a cui ci si sta rivolgendo.
Se il titolo è ciò che attira l’attenzione del visitatore, il sottotitolo è quello che lo fa restare sulla landing page; di norma, è posizionato subito dopo l’headline principale e ha il compito di ampliare il messaggio diretto e conciso che è stato lanciato.
Una LP performante contiene un sottotitolo con elementi di persuasione che lavorano a sostegno del titolo; inoltre, fornisce informazioni pratiche che permettano al potenziale cliente di continuare il proprio percorso verso la conoscenza dell’azienda.
In molti casi, soprattutto quando è realizzata per campagne a pagamento, la landing page è uno dei primi contatti che il potenziale cliente ha con la tua azienda.
Per questa ragione, è importante che al suo interno siano inseriti elementi che costruiscano la credibilità e diano una ragione per avere fiducia nell'azienda.
Uno dei più efficaci comprende l’inserimento di testimonianze di altri clienti: secondo le statistiche, il 91% dei consumatori tra i 18 e i 34 anni si fida di una recensione online tanto quanto di una raccomandazione a livello personale (fonte BrightLocal) e il 93% dichiara che le review online influenzano le loro decisioni d’acquisto (fonte Learn Podium).
Altri elementi da inserire per conferire maggiore autorevolezza alla propria LP sono i badge di certificazioni che la tua azienda possiede o loghi di società importanti con cui ha collaborato.
L’aspetto visivo è una parte essenziale di ogni pagina performante. Le immagini vengono processate dal cervello umano 60000 volte più velocemente rispetto al testo, questo significa che l’impatto sui visitatori del sito sarà immediato in presenza di immagini.
Ci sono dei criteri da rispettare: l’immagine dovrebbe essere di grandi dimensioni e alta qualità; dovrebbe essere rilevante al prodotto /servizio o all'offerta proposta e veicolarne i valori; infine, dovrebbe essere un elemento d’impatto che cattura in pieno l’attenzione del potenziale cliente.
Le immagini che sceglierai avranno un ruolo importante per lo sviluppo della tua azienda; proprio per questo vale la pena investire e non fare affidamento solo su immagini di stock, soprattutto in settori come il manifatturiero.
Se l'utente è arrivato alla landing page, è probabile che abbia un problema che il tuo prodotto o servizio potrebbe risolvere.
Per rendere la LP performante, è importante sollevare la questione e ricordare al visitatore il motivo per cui ha iniziato la ricerca in primo luogo.
Se riuscirai a richiamare questi mal di pancia nella pagina, l'istinto sarà quello di trovare subito una soluzione a quel problema.
Dopo aver mostrato il problema al potenziale cliente, è importante porgere subito l’antidoto al malessere: il prodotto o servizio.
Questa operazione deve essere eseguita mostrando i valori che un potenziale cliente acquista insieme alla soluzione. I clienti non stanno acquistando solo l’oggetto della tua vendita, bensì anche i benefici che otterranno.
Libertà, sicurezza, semplicità, efficienza sono solo alcuni esempi. La chiave è presentare il prodotto in modo da evidenziare proprio gli aspetti che porteranno valore all'utente.
L’elemento più importante all’interno di una landing page performante è la call to action, il pulsante che conferma la volontà di agire.
La regola generale che vale per la CTA è che più è grande e più è probabile che catturi l’attenzione dei visitatori. Oltre a questo, dovrebbe anche essere di un colore in contrasto con il resto della pagina e collegata direttamente all’azione che si desidera venga compiuta dal visitatore.
Grazie ai software innovativi come HubSpot, ad esempio, è possibile monitorare i clic dei potenziali clienti e le loro attività sul sito, per permettere all'azienda di avere più informazioni possibili sul potenziale cliente.
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