La selezione dei canali su cui investire per le attività di content marketing b2b è una decisione strategica che ha un impatto su:
In questo articolo analizzeremo le tendenze emerse dal rapporto di HubSpot sulle previsioni di investimento.
I partecipanti al sondaggio di HubSpot ci forniscono alcuni trend interessanti a proposito di marketing omnichannel:
Quali sono i canali più utilizzati per pubblicare e promuovere i contenuti di marketing?
Email marketing, social media (con attività sia organiche che sponsorizzate), SEO per i motori di ricerca sono le risposte fornite dalla maggior parte degli intervistati come fonte principale di ROI di content marketing.
Ecco lo schema elaborato da HubSpot sulla base delle risposte fornite:
Fonte: HubSpot "State of Content Planning Report"
Oggi le possibilità sono molteplici, perché ai canali digitali più conosciuti si possono affiancare le piattaforme di video hosting, streaming e podcast.
Come scegliere i canali giusti?
La risposta si trova in uno dei primi passaggi consigliati da HubSpot nell’elaborazione di una strategia di marketing: la creazione delle buyer persona.
Le risposte a queste domande ti aiuteranno a definire il mix corretto tra i media a disposizione per la pubblicazione dei contenuti. Dedichiamo ora un piccolo focus a ciascuno dei canali più utilizzati.
Le attività di email marketing nel b2b sono piuttosto popolari, anche in virtù dell’elevato potenziale e dei risultati in termini di ROI.
Il canale più utilizzato per veicolare i contenuti nel rapporto di HubSpot è risultato essere l’email:
L’ottimizzazione delle pagine web aziendali per migliorare il loro posizionamento nei motori di ricerca è un’attività che può richiedere molto tempo, ma ripagare con risultati davvero duraturi.
Le aziende che hanno un content team interno possono fare affidamento sulle proprie risorse, ma è possibile anche rivolgersi a freelance o content agency specializzate.
Se dall’analisi delle buyer persona emerge la loro assidua frequentazione dei social media, prima di iniziare a pianificare una serie di post è bene approfondire un dettaglio fondamentale: quale canale preferiscono?
Tra LinkedIn, Facebook, Twitter, ma anche Instagram, Snapchat, TikTok e Pinterest, la base di utenti varia in modo piuttosto deciso, dal punto di vista sia dell’età che degli obiettivi; per cui, una valutazione preliminare aiuta a incontrare le persone giuste nei luoghi giusti.
I social network offrono poi la possibilità di realizzare campagne sponsorizzate, per essere sicuri di mirare al segmento di pubblico più corretto e interessante per l’azienda.
I contenuti sponsorizzati sui social media vengono indicati come il canale con il ROI e il livello di engagement più alto dai media planner intervistati da HubSpot:
Per quanto riguarda le attività organiche suo social media, invece:
I contenuti organici sui social media vengono indicati come il secondo canale con il ROI e il livello di engagement maggiori.
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