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Quali sono gli ingredienti segreti delle campagne inbound di successo

Scritto da Giorgia Bacis | 8 novembre 2022

L’inbound è una strategia di marketing che permette di attrarre clienti attraverso contenuti di valore creando esperienze su misura, stabilendo una connessione con i potenziali clienti rispondendo alle loro esigenze specifiche.

Alla luce di questo, nell’articolo vediamo come creare campagne inbound di successo, dalla struttura agli elementi indispensabili per ottenere risultati.

Continua a leggere per saperne di più!

Come costruire campagne inbound performanti

L’elemento fondamentale per creare campagne inbound di successo è la collaborazione.

Per ottenere risultati concreti è necessario evitare di creare strategie silos, optando invece per una collaborazione strategica tra gli strumenti e le strategie di marketing.

Possiamo individuare 8 elementi indispensabili nella struttura di una campagna di inbound marketing b2b:

  • offerta
  • percorso di conversione
  • campagne di lead nurturing
  • email promozionali
  • keyword strategiche
  • post sul blog
  • presenza sui social media
  • analisi dei dati

È importante sottolineare però che una struttura solida non basta per fare sì che una campagna sia performante.

Il successo infatti dipende anche da quanto lavoro viene svolto prima dell’effettiva creazione della campagna.

Ecco perché, analizzando gli elementi fondamentali di una campagna b2b, ne possiamo individuare due in più rispetto all’elenco riportato in precedenza.

Componenti fondamentali per le campagne inbound

1. Buyer persona

L’analisi preventiva delle buyer persona, ossia una rappresentazione completa di tutte le caratteristiche che individuano il potenziale cliente ideale, è fondamentale per la buona riuscita di una campagna.

Questa definizione è di notevole aiuto durante la targettizzazione e permette di rivolgersi a potenziali clienti specifici, aumentando le possibilità di centrare l’obiettivo della campagna.

È consigliato focalizzarsi su una buyer persona alla volta per ottenere migliori performance.

2. Obiettivi SMART

SMART goals è il termine utilizzato per definire obiettivi "Specifici, Misurabili, Attendibili, Rilevanti e Temporali”.

  • Specifici - gli obiettivi devono essere allineati con i risultati che l’azienda vuole ottenere su più larga scala
  • Misurabili - deve essere possibile quantificare i risultati raggiunti
  • Attendibili - gli obiettivi devono essere realistici e competitivi
  • Rilevanti - devono seguire i valori e la mission dell’azienda
  • Temporali - devono essere raggiunti in uno specifico periodo di tempo

Ponendosi degli obiettivi che rispettano le caratteristiche elencate sarà possibile ottenere risultati tangibili da analizzare.

3. Keyword strategiche

Prima di iniziare a sviluppare le campagne inbound per la tua azienda b2b è importante effettuare un’accurata analisi delle keyword e individuare una strategia.

È importante chiedersi cosa digitino le persone in target nei motori di ricerca, per individuare quali sono i loro problemi e fornirvi soluzioni.

Analizzare i volumi di ricerca per ciascuna keyword permette poi di stabilire una gerarchia tra le stesse, per capire come inserirle al meglio nelle proprie strategie di marketing.

4. Offerta di contenuti rilevanti

Per sviluppare una campagna inbound b2b di successo è indispensabile assicurarsi di avere tra le mani contenuti interessanti e che possano offrire aiuto ai potenziali clienti.

Ricorda: i contenuti dovrebbero essere informativi ed educativi, non una presentazione di vendita.

I formati possono variare: e-book, webinar, podcast… ciò che più si adatta al pubblico di riferimento.

5. Percorso di conversione

Il percorso di conversione è determinante nel passaggio da visitatore del sito a lead.

Un buon percorso si compone di cinque elementi:

  • CTA chiara
  • landing page
  • form posizionato nella parte alta della landing page
  • pagina di ringraziamento
  • email di ringraziamento

6. Campagna di lead nurturing automatizzata

Una volta che un visitatore del sito si è convertito in un lead, è cruciale che non venga lasciato solo ma che venga subito, o quasi, raggiunto da una mail di follow up.

Automatizzare queste mail attraverso un software dedicato è cruciale per non perdere il nuovo lead acquisito e per condurlo attraverso il funnel di vendita, dallo stadio della consapevolezza, attraverso quello di considerazione per finire in quello di decisione.

Le campagne di lead nurturing in genere sono composte da tre o cinque mail che propongono contenuti rilevanti e relativi al primo contenuto con il quale il prospect ha interagito.

Queste mail possono contenere post del blog correlati, webinar, e-book o persino periodi di prova gratuita di un servizio.

7. Email promozionali

Una volta organizzati gli strumenti e stabilita la struttura delle tue campagne inbound, è il momento di far sapere al mercato b2b che hai qualcosa da offrire!

Segmenta i lead nel database in categorie definite e invia a ciascuna di esse una mail promozionale accattivante e personalizzata.

8. Post sul blog

Avere un blog aziendale a supporto delle proprie campagne b2b è molto importante.

Tenendo in considerazione la strategia di keyword sviluppata in precedenza, scrivi degli articoli sul blog pronti a rispondere alle domande delle buyer persona, in cui verranno inserite anche delle CTA dedicate per inserire i potenziali lead nel funnel di conversione.

9. Presenza sui social media

Altrettanto importante è promuovere i propri contenuti inbound sui canali social dell’azienda, che devono essere sempre mantenuti attivi per generare consapevolezza riguardo all’offerta.

Per ottenere risultati è necessario individuare i canali social più adatti al target o quelli dove il pubblico di riferimento risulta più attivo: nel caso del b2b, Linkedin è la piattaforma più adatta.

Considera anche di attivare delle campagne sponsorizzate a pagamento, dopo aver individuato il target in modo preciso e deciso quanto budget si intende investire in questa attività.

10. Analisi dei dati

I dati sono fondamentali per tutte le campagne inbound: permettono di visualizzare in modo concreto i risultati e costituiscono una solida base sulla quale costruire la successiva campagna.

Per il monitoraggio dei dati può essere decisivo il supporto di strumenti come HubSpot, che permettono di tracciare, organizzare e analizzare i dati in modo chiaro e intuitivo.

Ecco tutti gli elementi necessari per costruire campagne inbound di successo.

Se pensi di avere bisogno di supporto da parte di un’agenzia specializzata nel b2b, richiedi una consulenza gratuita e senza impegno: i nostri esperti ti contatteranno al più presto!