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Lead generation per aziende manifatturiere con email marketing

Scritto da Laura Rinaldi | 22 aprile 2021

Nella quasi totalità dei casi, gli obiettivi aziendali nel manifatturiero riguardano l’incremento del fatturato o la lead generation, ovvero l’aumento del numero di contatti e quindi di potenziali clienti. Due aspetti molto legati tra loro.

Qual è il modo migliore per generare lead di valore?

Nell’articolo di oggi, analizzeremo l’email marketing come strumento efficace per realizzare gli obiettivi aziendali.

Lead generation b2b: come ottenere nuovi clienti

Il passaggio da contatto a cliente non è immediato e la qualifica avviene in diverse fasi. Ognuna di esse necessita della giusta attenzione per fare in modo che l’utente compia l’azione desiderata (ad esempio, l’acquisto di un prodotto o servizio offerto dall’azienda).

Il glossario qui rappresentato mostra la definizione delle varie fasi del buyer’s journey.

Per essere più precisi, ancora prima di diventare un contatto, l’utente è un semplice visitatore del sito web aziendale. Quando il visitatore decide di lasciare i suoi dati si trasforma in lead (ad esempio nel caso in cui abbia scaricato un contenuto).

Generare lead qualificati è fondamentale per incrementare il numero di clienti e avere ritorni positivi sui ricavi.

Generare lead validi attraverso le email

Una delle strategie con un buon rapporto costi-benefici è l’email marketing b2b.

Com’è possibile generare nuovi contatti commerciali, inviando le comunicazioni a utenti già presenti nel database? Il segreto consiste nel trovare il giusto messaggio da veicolare.

Quando un lead riceve una comunicazione rilevante e interessante, è possibile che decida di condividerla con altre persone all’interno della sua rete. Così facendo, si generano nuove opportunità per l’azienda.

Di seguito alcune tipologie di email per incrementare la lead generation.

Newsletter

Le newsletter settimanali o mensili sono un modo efficace per mantenere alta l’attenzione degli iscritti, coinvolgerli e dare loro aggiornamenti su eventuali nuovi prodotti, servizi o contenuti.

Condividere i progetti che l’azienda sta portando avanti, gli obiettivi per il prossimo futuro, ma anche storie di successo è una buona idea per generare nuove opportunità.

Thank you email

Quando un visitatore decide di compilare un form presente sul sito lasciando i suoi dati (e si trasforma quindi in lead) è bene inviargli subito un messaggio di ringraziamento.

Se si tratta di una richiesta di contatto, bisognerebbe inviare un'email che ne confermi la ricezione e che dia un’idea dei tempi di risposta.

Se invece l’utente compila il form per scaricare un contenuto, è utile ringraziarlo e fargli avere il pdf o il link di download.

Email di lead nurturing

Una volta che un nuovo contatto è entrato a far parte del database, è importante dimostrare attenzione nei suoi confronti inviandogli informazioni di valore e inerenti agli interessi dimostrati.

Questa strategia è chiamata lead nurturing, che significa nutrire i lead in ogni fase del percorso d’acquisto.

Facciamo un esempio:

  • un utente scarica un contenuto riguardante una soluzione offerta dall’azienda
  • qualche giorno dopo il download, gli si può inviare un articolo (o una serie di articoli) su quell'argomento
  • dopo un paio di settimane, può essere utile mandare una comunicazione contenente un confronto tra diverse soluzioni per lo stesso problema, per evidenziarne le caratteristiche differenti
  • la comunicazione finale può essere la proposta di una consulenza o di una demo

Se il prospect accetta, si trasforma in SQL (sales qualified lead) e saranno i commerciali a portare avanti il contatto con l’obiettivo di finalizzare l’accordo.

Dopo ogni chiamata, il team vendite può inviare un’ulteriore email di follow-up personalizzata per ringraziare il prospect, sottolineare i punti emersi e programmare gli eventuali passi successivi.

Email per coinvolgere i clienti

Chiedere un’opinione ai clienti è fondamentale per farli sentire ascoltati e per avere un riscontro utile riguardo a possibili miglioramenti dei prodotti o servizi offerti.

L’importante è rendere tutto il più semplice e veloce possibile: inviare un questionario infinito e con domande aperte non è l’ideale.

Chiedere feedback può essere anche un modo per individuare possibili testimonial, disposti a fornire un’opinione più dettagliata da inserire nell’homepage del sito aziendale, ad esempio.

Email di upsell e cross-sell

Questi tipi di email sono fondamentali per favorire le vendite dei prodotti correlati a quelli già acquistati. Se il cliente è rimasto soddisfatto, sarà più propenso a comprare altri prodotti che potrebbero migliorare la sua esperienza.

Bisogna considerare che il cliente conosce già l’azienda e si fida, quindi le possibilità di successo sono più elevate.

Se vuoi approfondire l'argomento, ne abbiamo parlato nel dettaglio in questo articolo.

Alcune best practice da considerare

Le strategie analizzate finora sono utili per nutrire i lead esistenti e per generare nuove opportunità con l’email marketing.

È però fondamentale considerare alcuni aspetti, prima di procedere con l’invio:

  • mandare la comunicazione da un indirizzo email reale di una persona che lavora all’interno dell’azienda - se possibile di un commerciale - a cui il destinatario può rispondere in caso di necessità
  • personalizzare il più possibile, inserendo il nome del destinatario e qualche dettaglio che faccia trasparire l’attenzione e la cura da parte dell’azienda
  • scrivere email brevi, interessanti e di facile leggibilità, con paragrafi di poche righe e ampi spazi bianchi
  • analizzare i tassi di apertura per individuare il giorno e l’ora migliori per gli invii
  • inserire una call to action chiara che indichi al lettore i passaggi successivi da seguire
  • ottimizzare le email per il mobile, perché anche se nel b2b la maggior parte degli accessi avvengono da desktop, non si può ignorare la possibilità che gli utenti leggano la posta da cellulare

Tutte le aziende manifatturiere possono sviluppare strategie di email marketing per favorire la lead generation.

Tuttavia, è necessaria una certa esperienza per essere in grado di scrivere comunicazioni chiare ed efficaci, che possano davvero attirare l’attenzione di clienti e prospect. Inoltre, è importante saper analizzare e interpretare i dati per aggiustare i piani, se necessario.

Se vuoi maggiori informazioni per implementare o migliorare la tua strategia, non esitare a contattarci: prenota una consulenza gratuita!