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Come ottimizzare la lead generation b2b con 6 consigli preziosi

Scritto da Janine Fiorani | 25 giugno 2019

Migliorare la lead generation b2b è fondamentale per ottenere migliori risultati dalla strategia di inbound marketing. Nell'ottica di attrarre potenziali clienti è opportuno conoscere e integrare gli strumenti a propria disposizione, particolarmente efficaci per alimentare continuamente l’interesse degli utenti.

Nell'articolo di oggi troverai 6 consigli pratici per accompagnare i prospect lungo il processo di conversione.

6 suggerimenti pratici per ottenere il massimo dalla lead generation b2b

Definire una strategia di inbound marketing focalizzata sulla lead generation b2b richiede una valutazione attenta degli strumenti a disposizione per guidare al meglio i prospect lungo il percorso di conversione e fidelizzazione.

Perché è importante attrarre prospect? A partire da un processo efficiente di lead generation, si identificano, successivamente, i contatti qualificati - la fase più delicata perché prevede un confronto diretto con le buyer persona definite. I contatti più validi assomigliano, il più possibile, a questi modelli; non è necessaria una corrispondenza precisa, ma i prospect dovrebbero quantomeno rispondere ad alcuni requisiti, come il settore di attività e le dimensioni dell’azienda in cui lavorano.

La lead generation è un'operazione cruciale per definire la strategia sulla base degli interessi dei potenziali clienti e non perdere occasioni importanti. In questo articolo vediamo come generare una lista di contatti, focalizzandoci sulle attività da implementare per migliorare il sito web, nell'ottica di semplificare il processo di conversione dei prospect.

 

1) Non sottovalutare il potere dello storytelling

Avrai sicuramente sentito parlare di storytelling, ma forse ancora non conosci il suo impatto sull'immagine aziendale; cosa lo diversifica da una semplice strategia di comunicazione? La capacità di narrare un contenuto in modo così spontaneo e naturale da non sembrare una comunicazione di branding, abbattendo quindi il muro tra utente e narratore. Per fare storytelling occorre affrontare la narrazione delineando:

  • il messaggio che si vuole comunicare
  • gli attori coinvolti
  • le sfide che si è pronti a cogliere
  • gli strumenti a disposizione
  • la consapevolezza finale

2) Migliorare le performance del sito

Il sito web aziendale è uno strumento potentissimo perché offre enorme visibilità al brand e permette di generare importanti contatti commerciali. Come migliorarne le prestazioni? Sicuramente considerando i meccanismi di Search Engine Optimization che identificano i parametri da tenere in considerazione e che contribuiscono a indicizzare le pagine da Google. In questa fase è fondamentale monitorare elementi decisivi come:

  • parole chiave
  • link interni
  • alt-text
  • risoluzione delle immagini e dei video
  • meta description

Ecco un approfondimento sul tema, con alcuni consigli utili sugli strumenti che è possibile applicare per analizzare i risultati.

3) Guidare l’utente all'interno del sito

I contenuti del tuo sito sono troppo prolissi? O al contrario sono chiari e comprensibili? Le pagine web sono responsive o hai notato qualche difficoltà navigando da mobile? Il menù di navigazione è strutturato in modo logico o è difficile trovare sezioni ed argomenti? Per guidare efficientemente l’utente lungo la navigazione dei contenuti, è fondamentale coinvolgerlo e offrirgli tutti gli strumenti necessari per trovare, nel breve tempo possibile, le informazioni che cerca, pena l’abbandono del sito in pochi secondo e l’aumento della frequenza di rimbalzo.

4) Aumentare la visibilità sui canali social

LinkedIn, Facebook, Twitter sono alcuni dei principali canali dell’inbound marketing, utilizzati per diffondere notizie, informazioni e alimentare l’interesse degli utenti. Il potere dei social non si limita a questo; attraverso la condivisione di contenuti, infatti, si generano passaparola, reazioni e dibattiti che conferiscono ulteriore riconoscimento e autorevolezza all'impresa. Anche in questo caso, occorre inserire questa attività in un piano editoriale strutturato, che dia spazio agli argomenti più interessanti e preveda una pubblicazione regolare. Lo sapevi che un’agenzia inbound può aiutarti a migliorare la visibilità sui tuoi canali? Leggi questo articolo per saperne di più!

5) Migliorare la conversione con le CTA

Le call to action invitano l’utente ad intraprendere un’azione – iscriversi ad una newsletter, partecipare d un webinar, accedere ad una promozione o scaricare un contenuto. Qualsiasi sia l’attività prevista, è importante creare le CTA considerando:

  • elementi grafici accattivanti
  • un messaggio sintetico e diretto
  • link e pagine associate funzionanti e veloci

6) Personalizzare i contenuti

La personalizzazione dei contenuti è un elemento decisivo per ottimizzare il processo di lead generation b2b; offrire contenuti su misura ti aiuterà a distinguerti dalla concorrenza, perché gli utenti avranno un supporto concreto lungo l'intero percorso di conversione. Come fare? Aggiornando regolarmente i contenuti con informazioni e novità, inserendo link a siti autorevoli e analizzando i temi di maggior interesse del momento. 

Attrarre nuovi preziosi contatti qualificati è fondamentale; come abbiamo visto in questo articolo, occorre sfruttare tutti gli strumenti a disposizione per far crescere la rete di in modo organico e migliorare il processo di lead generarion b2b.

Come iniziare? Scoprilo, prenotando una consulenza gratuita.