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Content marketing per la lead generation: 5 elementi indispensabili

Scritto da Janine Fiorani | 24 settembre 2020

Creare e condividere contenuti di qualità è fondamentale per rispondere alle esigenze specifiche di prospect e clienti; l’obiettivo del content marketing è creare una strategia personalizzata che permetta al pubblico target di trovare esattamente ciò che cerca, quando ne ha più bisogno.

È evidente, quindi, come questo strumento sia indispensabile anche per la lead generation. Se sei curioso di saperne di più, leggi l’articolo di oggi: ti proponiamo 5 pratici consigli per alimentare l’interesse degli utenti.

Come migliorare la lead generation con il content marketing?

Il content marketing è una strategia che si concentra sulla pianificazione, la pubblicazione e la condivisione di contenuti, creati in base alle esigenze del pubblico target, con l’obiettivo di attrarre prospect e convertirli in lead.

Si tratta di un'attività di inbound marketing estremamente efficace per generare contatti qualificati.

Per non perdere occasioni importanti e attrarre nuovi potenziali clienti, è indispensabile valutare attentamente gli strumenti a disposizione. Prima dell’avvento di internet e della trasformazione digitale, i buyer non intraprendevano autonomamente ricerche su prodotti, servizi e soluzioni, ma si affidavano esclusivamente alle informazioni ottenute dai commerciali. Oggi, la pubblicità indesiderata, le telefonate anonime e le email totalmente impersonali hanno lasciato spazio alla preferenza verso contenuti coinvolgenti e interessanti.

Nei prossimi paragrafi, vedremo quali aspetti di content marketing ottimizzare per generare una lista di contatti qualificati, attraverso una serie di domande per valutare la strategia aziendale.

1) I contenuti sono rilevanti?

La prima domanda da porsi quando si pianifica una strategia di content marketing orientata ad attrarre traffico di qualità riguarda la natura dei materiali e dei temi proposti: si tratta di contenuti rilevanti e considerati importanti dai prospect?

Per saperlo occorre conoscere gli interessi degli utenti, in modo da proporre argomenti in linea con le loro ricerche e necessità.

Questo è un aspetto particolarmente influente per il successo dell’attività: l’offerta di contenuti utili, ad esempio tramite il blog aziendale, permetterà di sviluppare relazioni di fiducia con gli utenti che, considerando la fonte autorevole, intraprenderanno un naturale percorso di conversione, prima in lead, e successivamente in clienti soddisfatti.

Il sito web, così come i canali social, possono rappresentare una finestra sulle attività dell’azienda.

A proposito di social network e opportunità di business, sapevi che è possibile promuovere contenuti tramite le funzioni di sponsorizzazione di LinkedIn? Si tratta di una tecnica di lead generation particolarmente utile, il cui obiettivo è offrire una soluzione ad hoc (come un articolo del blog, un eBook, un'infografica o un video) per rispondere alle esigenze degli utenti in target.

2) Soddisfare le aspettative del pubblico

Perché le attività di lead generation b2b abbiano successo, è fondamentale che siano disciplinate da una regola semplice ma efficace: deve esserci uno scambio equo tra le informazioni richieste agli utenti e il valore dei contenuti proposti. Rispondere alle aspettative del pubblico con un contenuto utile e di qualità non solo soddisferà l’utente, ma instaurerà una relazione di fiducia che comincia proprio dalla condivisione delle informazioni personali del prospect.

3) La chiave per la lead generation: il valore aggiunto

Il content marketing nasce per attrarre i prospect proponendo una risposta alle esigenze; la chiave per incuriosirli, incrementando anche il coinvolgimento, è offrire informazioni utili che abbiano un valore aggiunto.

Si tratta di una condizione indispensabile per creare relazioni solide e durature tra buyer e aziende. Quando si tratta di contenuti, quindi, è importante lavorare sulla forma - il design, la grafica, la facilità e l’immediatezza di navigazione - ma non solo. Che si tratti di materiale scritto, video, infografiche, eBook o case history, è necessario che siano specifici, esaustivi e comprensivi per generare risultati misurabili e concreti.

4) Aumentare la motivazione ad agire

Una strategia di content marketing efficace per la lead generation non si esaurisce con l’offerta di un contenuto approfondito, ma prosegue per fornire ai potenziali clienti una guida nel buyer’s journey, con attività dedicate per ogni fase che rendano naturale il passaggio alla decisione d’acquisto.

In questo articolo puoi comprendere meglio come allineare la struttura del sito al percorso d’acquisto dei buyer b2b.

5) Catturare l’attenzione dei prospect

Se hai letto l’articolo fin qui, ti sarà ormai chiaro che i contenuti sono sì il centro nevralgico della content marketing strategy, ma da soli non sono sufficienti per attirare l’attenzione dell’utente e coinvolgerlo nel tempo.

Nel momento in cui un buyer visualizza una pagina sul sito web aziendale, un post organico o sponsorizzato sui canali social oppure un pop-up con l’invito a partecipare a un evento, possono accadere due cose: si guadagna il suo interesse oppure no.

Perché un prodotto, un servizio o una semplice comunicazione risultino attraenti, è fondamentale non dimenticare nel messaggio (o nella call to action):

  • grafiche e colori d'impatto
  • immagini definite
  • messaggi che evidenzino le criticità da risolvere e/o le soluzioni proposte
  • inviti ad approfondire o scoprire di più

Nell'articolo di oggi, abbiamo analizzato il ruolo del content marketing nella lead generation, individuando gli elementi più influenti ed efficaci per migliorare l’esperienza online del pubblico target.

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