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Gestire il content marketing internamente o ingaggiare un’agenzia?

Scritto da Janine Fiorani | 27 febbraio 2020

Per attivare una strategia di web marketing b2b efficace e attirare nuovi potenziali clienti, l’ottimizzazione dei contenuti risulta cruciale. Infatti, è a partire dalla qualità dei materiali pubblicati che si determina il posizionamento del sito e l’autorevolezza in merito agli argomenti trattati.

Alla luce dell’importanza del content marketing per un’azienda e delle opportunità che è possibile ottenere, in molte aziende esistono ancora forti dubbi su come gestirlo: internamente o collaborando con un'agenzia specializzata? Ne parliamo nell'articolo di oggi, con alcuni pratici consigli.

Content marketing: perché non è trascurabile e i consigli per renderlo efficace

Il content marketing b2b è un’attività fondamentale che va ben oltre la semplice produzione di contenuti. Lo sanno molto bene le aziende e le agenzie che si occupano di questo tipo di comunicazione, ottenendo risultati concreti.

Creare contenuti efficaci significa offrire una risposta alle esigenze e ai dubbi dei prospect, sulla base degli insight derivati dall'analisi delle buyer persona.

Un concetto determinante è infatti quello che riguarda la personalizzazione dei contenuti e la necessità di offrire al pubblico target esattamente ciò che cerca.

Sono i buyer a scegliere dove e come informarsi, oggi, dal momento che sono molto più attivi nel proprio percorso d’acquisto rispetto al passato ed eseguono ricerche online in totale autonomia. 

E a proposito di ricerche, i canali attraverso cui veicolare i propri contenuti meritano un approfondimento particolare.

Uno tra gli strumenti più importanti della strategia inbound e del content marketing è il blog, una sezione del sito aziendale nella quale è possibile pubblicare con frequenza regolare gli articoli che riguardano gli argomenti principali e le ultime novità del settore di riferimento.

 

Perché la gestione del content marketing non può essere trascurata?

I contenuti condivisi non rappresentano solo una finestra sulle attività e sull'autorevolezza dell’azienda rispetto al proprio mercato.

La comunicazione aziendale è integrata in un piano di web marketing che ha l’obiettivo di attrarre traffico in target al sito aziendale, convertire, qualificare i lead e avvicinarli all'acquisto.

Chi dovrebbe occuparsi di queste attività, il team di marketing interno o un’agenzia partner? Proviamo a dare una risposta, sfatando qualche falso mito.

1) Solo l’azienda può creare contenuti tecnici

Molto spesso, le imprese ritengono che solo le risorse interne possano occuparsi di strategia e content marketing.

Questo perché si crede – ed è comprensibile – che gli argomenti da trattare e il tono delle comunicazioni facciano parte di una sorta di proprietà intellettuale esclusiva dell'azienda.

Se da un lato è vero che un professionista esterno, non vivendo a 360 gradi una realtà, non possa conoscere nei dettagli alcune dinamiche; dall'altro lato, quando si parla di content marketing, occorre focalizzarsi su aspetti diversi e fondamentali per velocizzare il processo d’acquisto.

Argomenti troppo specifici e tecnicismi, al contrario di quanto si possa pensare, non offrono alcun valore aggiunto all'efficacia della content strategy.

Ecco alcune attività, molto spesso trascurate nelle aziende, ma decisive per migliorarla:

  • definizione degli obiettivi di marketing
  • descrizione del buyer's journey
  • scelta delle parole chiave da targettizzare
  • revisione del sito in ottica SEO
  • creazione di un blog aziendale 
  • produzione regolare di articoli
  • pianificazione di contenuti video e grafici
  • gestione integrata dei social aziendali
  • analisi e monitoraggio delle attività
  • ottimizzazione continua sulla base dei risultati

Come si può immaginare, è opportuno garantire un coordinamento dedicato al 100%.

Se ti sei reso conto di non avere sufficienti risorse interne a cui affidare il progetto, allora possiamo dire di aver sfatato il primo mito. Passiamo al secondo.

2) È sufficiente il supporto di un freelance per la produzione di contenuti

È vero: generare traffico di qualità e convertire gli utenti in contatti commerciali validi grazie ai contenuti è possibile. Come abbiamo anticipato, però, definire e ottimizzare una strategia di content marketing non comprende solamente la produzione di materiale.

Per questa ragione, affidare a un freelance la scrittura di articoli o la realizzazione di materiali creativi, senza una solida pianificazione strategica, difficilmente porta i risultati sperati.

Un piano di web marketing accurato e completo ha bisogno di più figure, attività e progetti per raggiungere i prospect nei canali che hanno scelto di seguire per cercare una risposta ai propri dubbi.

Un professionista freelance può dedicare il suo tempo alla stesura di contenuti di qualità, ottimizzandoli in ottica SEO, ma non monitora i risultati, non segue le condivisioni sui social, né analizza le parole chiave strategiche, solo per citare alcune delle attività seguite quotidianamente dalle content agency specializzate.

3) Tutte le agenzie sono uguali

Eccoci arrivati all'ultimo dei miti da sfatare: le agenzie e i servizi proposti non sono tutti uguali: l'approccio nei confronti di attività e obiettivi cambia molto, a seconda della cultura dell'agenzia e dell'esperienza. 

A seconda del servizio che si cerca, i fornitori saranno diversi: sei alla ricerca di un partner che supporti la definizione della strategia, attraverso una formazione parallela sui servizi da integrare?

O cerchi un’agenzia a cui delegare i compiti senza dedicare tempo all'ottimizzazione dei risultati?

Affidandosi a un partner esterno le aziende acquistano dei servizi, soprattutto per quanto riguarda il web marketing, ma non esistono regole, pacchetti, listini prezzi o cataloghi. 

Il focus va mantenuto su risultati, obiettivi, analisi e sulla ricerca continua di nuove opportunità di business.

Perché non mettere alla prova un’agenzia specializzata in content marketing?

Trovare l’agenzia adatta alle proprie necessità non è facile; per questa ragione occorre valutare attentamente ogni aspetto dell’offerta.

Un altro consiglio potrebbe essere quello di mettere alla prova un potenziale fornitore - che magari ti ha colpito per la completezza della sua realtà - per comprendere se possa davvero essere quello giusto.

Richiedere una formazione, una consulenza o una presentazione dei risultati ottenuti con un progetto di un altro cliente è un ottimo modo per chiarirsi le idee.

Fontimedia è pronta per offrirti l’aiuto che cerchi: prenota una sessione gratuita con uno dei nostri esperti inbound e scopri come ottenere il massimo dal content marketing!