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I principali trend di content marketing per il b2b

Scritto da Janine Fiorani | 4 luglio 2019

Il content marketing è una strategia che prevede la pianificazione, la stesura e la condivisione di contenuti, definiti a partire dall'analisi delle esigenze del pubblico target.

Alla luce dell’impatto di questa tecnica sul traffico al sito web aziendale e sulla conversione degli utenti in lead, è fondamentale monitorare le ultime tendenze sul tema per non lasciarsi sfuggire importanti opportunità commerciali.

L’articolo di oggi ti aiuterà a capire cosa aspettarti dalle attività di content e su quali strumenti è consigliabile investire tempo e risorse.

Content marketing b2b: le ultime tendenze 

Cosa significa sviluppare un piano di content marketing? L’obiettivo di questa attività, che si integra in modo perfetto in una strategia inbound, è sviluppare contenuti mirati ad attrarre e coinvolgere il pubblico target.

Il ruolo del sito web aziendale è fondamentale, perché a partire dalla condivisione di contenuti di valore si creano relazioni di fiducia con i prospect e l’azienda assume sempre più credibilità e autorevolezza nel suo settore.

Studio, aggiornamento e analisi continue sono alla base dello sviluppo di una pianificazione completa ed esaustiva che permetta di rafforzare l’immagine del brand e le competenze dell’impresa agli occhi del mercato di riferimento.

Nei prossimi paragrafi ci focalizzeremo sulle novità del content marketing b2b, con alcuni consigli utili per ottenere i migliori risultati con gli strumenti a disposizione.

 

Video

I video sono i contenuti più apprezzati e condivisi in rete. Le ragioni sono molte, dalla facilità di accesso e rapidità di fruizione, alla capacità di semplificare anche i messaggi più elaborati.

Quest’ultimo aspetto merita un focus specifico: il digital marketing b2b, il sito aziendale e i canali social hanno semplificato l’accesso alle informazioni e alle novità, oggi fruibili in tempo reale con un click. Allo stesso modo, però, l’esposizione online non abbatte ogni tipo di barriera comunicativa.

Occorre calibrare attentamente le parole, illustrare concetti in modo chiaro per fugare dubbi e possibili incomprensioni e migliorare, in questo modo, l’interazione con il pubblico. Il video coinvolge i prospect e mantiene alta la loro attenzione.

Per ottenere i migliori risultati da questo canale, è importante seguire qualche consiglio:

  • non eccedere con il minutaggio per non perdere la concentrazione dell’utente
  • prevedere elementi grafici che accompagnino la voce e diano un tono movimentato
  • esporre temi in modo chiaro, senza dilungarsi nella spiegazione di concetti paralleli non attinenti

 

Contenuti educativi

Per rispondere alle esigenze e ai dubbi dei buyer, è necessario offrire contenuti di valore, che stimolino l’interesse e la curiosità e, soprattutto, che siano ritenuti autorevoli. I contenuti educativi offrono informazioni aggiornate e soluzioni concrete ai bisogni emersi.

A questo proposito, il blog aziendale è uno strumento efficace nelle mani dell’azienda perché, oltre a veicolare i contenuti che ottimizzano la SEO, aggiorna costantemente gli utenti sulle novità del momento, creando un archivio di articoli di qualità.

Un altro aspetto da non sottovalutare è la personalizzazione dei contenuti in base delle necessità del pubblico target e alla fase del buyer’s journey. Questo elemento è determinante per molte ragioni: prima di tutto, i contenuti utili e approfonditi sono apprezzati e maggiormente condivisi tra gli utenti, che contribuiscono a migliorare l’interazione e a creare una rete estesa di follower; in secondo luogo, gli utenti hanno la possibilità di vivere un’esperienza in linea con i propri interessi, una condizione determinante per soddisfarli.

 

Email marketing

L’email marketing è una strategia che si basa sulla pianificazione di messaggi di posta elettronica, da inviare a prospect e clienti con l’obiettivo di mantenere vive le relazioni.

A differenza delle tecniche di marketing tradizionali che prevedono l’invio di email anonime e commerciali a un database generico di contatti, l’inbound marketing promuove l’utilizzo di questo strumento in chiave educativa.

Prima di tutto, è necessario che gli utenti abbiano espresso il proprio consenso a ricevere comunicazioni per essere inseriti nella mailing list. In secondo luogo, l’email marketing deve prevedere una fase di segmentazione degli utenti, la personalizzazione del messaggio e dell’offerta. Non si tratta semplicemente di inserire il nome del destinatario o dell’azienda, ma di costruire messaggi ad hoc, mirati a qualificare i contatti, grazie alle analisi eseguite sui contatti.

Canali di paid advertising

Un ultimo trend da considerare riguarda la visibilità dei messaggi. Se è vero che il tempo, le risorse a disposizione e le competenze del team sono fondamentali per dare vita a contenuti di qualità, allo stesso modo è importante cogliere le migliori opportunità in termini di reach e sfruttare le potenzialità delle piattaforme che permettono di promuovere il sito e attirare traffico in target.

Occorre sottolineare che questi strumenti non devono sostituire il lavoro di produzione e definizione di una strategia, ma supportare l’interazione con i potenziali clienti, soprattutto nei canali considerati strategici per migliorare le relazioni tra azienda e pubblico.

Nell'articolo di oggi, abbiamo approfondito i trend del content marketing b2b, con un focus sulle novità e sui consigli per implementare una strategia efficace e personalizzata.

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