Secondo i dati, su internet circolano almeno 4 miliardi di persone: un bacino di utenti significativo che potrebbe entrare in contatto con il blog aziendale.
Nell'articolo vediamo quali sono i benefici di questo strumento e perché è fondamentale nel mercato b2b.
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Oggi la questione è molto semplice: se un'azienda non è reperibile online è come se non esistesse.
Questo può fare riflettere su quanto quindi sia importante, a maggior ragione nel b2b, che un'azienda abbia una presenza online consolidata che preveda anche un blog aziendale.
Questo strumento può essere usato:
Possiamo individuare diversi benefici del business blogging e andiamo ad approfondirli di seguito.
Molte aziende, per incrementare il traffico al proprio sito, sono solite utilizzare strumenti come l'invio di mail a una serie di contatti acquistati da terzi o sponsorizzate a pagamento di un annuncio.
Entrambe queste soluzioni però non sono ottimali: non tengono conto dei risultati a lungo termine e sono molto dispendiose in termini economici.
Servirsi di un blog può quindi essere un'importante risorsa per attirare traffico al sito b2b: ogni volta che si crea un nuovo articolo, presupponendo una corretta ottimizzazione SEO, si crea anche una nuova possibilità di indicizzazione e si fornisce a Google un segnale chiaro sull'attività del sito, elemento molto importante per la definizione del ranking.
In questo modo, se uno o più articoli si posizionano nelle prime posizioni della prima pagina di Google, l'azienda verrà percepita come fonte attendibile dai potenziali clienti e nasceranno più possibilità di conversione.
Ogni nuovo contenuto pubblicato sulla piattaforma blog è un possibile nuovo post sui social media. Nel caso del b2b in particolare Linkedin o Twitter.
Questo consente al social media manager non solo di non dover creare sempre nuovi contenuti - e di conseguenza di avere più tempo per concentrarsi su altre attività o sviluppare più approfonditamente post specifici - ma anche di diffondere e far conoscere il blog dell'azienda attraverso i canali social, mantenendo sempre attiva la presenza aziendale sulle piattaforme.
Una volta ottimizzate tutte le modalità per portare traffico al sito aziendale è il momento di focalizzarsi su un'efficienta campagna di lead generation.
Per quanto riguarda nello specifico il blog aziendale, questo obiettivo si raggiunge grazie all'inserimento negli articoli di Call To Action specifiche che permettono l'accesso a contenuti come ebook. casi di successo, periodi di prova…
Per comprendere meglio come il blog possa contribuire alla generazione dei lead, ecco i passaggi che un visitatore ideale svolge al contatto con un articolo:
È importante sottolineare che non tutti i lettori del blog verranno convertiti in lead: nessuno raggiunge il 100% delle conversioni, ma non per questo bisogna trascurare l'importanza delle CTA all'interno dei post sul blog.
I migliori articoli di business blogging sono quelli che rispondono in modo chiaro alle domande dei potenziali clienti.
Creando e pubblicando in modo costante dei contenuti informativi ed esaustivi per il pubblico target, l'azienda verrà percepita come un'autorità nel proprio campo, aumentando la propria credibilità e garantendo un ritorno dei potenziali clienti nel momento in cui saranno alla ricerca di informazioni precise o addirittura quando saranno pronti ad effettuare un acquisto.
Inoltre, l'autorità aziendale - pur non essendo una metrica misurabile e utile per i report - è un elemento importante quando si tratta di sales enablement.
I link inbound e i backlink rientrano tra i diversi fattori che l'algoritmo di Google considera durante il processo di indicizzazione e per il 41% degli esperti SEO rappresentano anche la parte più complessa di un'ottimizzazione.
Durante la creazione di articoli, è importante considerare l'inserimento di collegamenti ad altri siti considerati fonti autorevoli nel proprio ambito, sia per costruire l'autorità del dominio aziendale - e renderlo individuabile in modo più immediato dai motori di ricerca - sia per segnalare a Google che il sito è affidabile e considerabile un esperto nel proprio campo.
Scrivere articoli e pubblicarli sul blog prestando attenzione all'ottimizzazione SEO e cercando di raggiungere posizionamenti sempre più alri, garantisce al contenuto una vita molto lunga e permette agli utenti di interagirvi anche settimane, mesi o anni dopo la pubblicazione.
Questo succede molto spesso con articoli riguardanti argomenti intramontabili, sui quali l'interesse e le ricerche non tendono mai a calare.
Secondo Hubspot, più della metà del traffico al loro blog deriva da articoli ormai datati, così come quasi il 90% dei lead generati ogni mese.
Questo evidenzia come, seppur non vedendo i risultati nel breve periodo, l'investimento del blog aziendale è destinato a produrre risultati nel lungo periodo e a garantire un certo livello di traffico e di lead senza bisogno di ulteriori investimenti.
Un ulteriore beneficio che il blog può apportare è quello di essere un ottimo canale sul quale condividere le notizie e le novità che riguardano l'azienda.
Nuove posizioni aperte, premi o riconoscimenti ricevuti, partecipazioni ad eventi rilevanti per il settore... sono tutte informazioni perfette per essere raccontate sul blog dell'azienda.
Questo aiuterà a fornire un'immagine più umana e umanizzata della compagnia, creando un legame più profondo con i clienti e i potenziali tali.
Abbiamo evidenziato i benefici che un blog aziendale può portare in un contesto b2b.
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