La lead generation è uno degli aspetti più cruciali nel successo di una strategia di marketing b2b.
Il contesto e le tecniche utilizzate sono in costante evoluzione ed è per questo che è fondamentale restare sempre aggiornati sulle tendenze che garantiscono dei tassi di conversione più alti.
Analizziamone alcune.
Lead generation: le tecniche efficaci
Osservando le tendenze contemporanee, abbiamo individuato 6 elementi che possono aiutarti a migliorare i risultati della tua strategia di lead generation:
- video
- lead nurturing
- tasso di conversione del sito web
- SEO
- inserzioni a pagamento sui social
- contenuti
Vediamoli nel dettaglio.
1. Video
Come ormai si legge in molti report di settore, il video è il formato che gli utenti (anche b2b) preferiscono: per loro è meglio guardare un contenuto piuttosto che leggerlo.
Nonostante questo, l’ambiente del b2b è ancora un po’ restio nella realizzazione di materiale video.
È importante tenere presente che la natura di questo formato si è molto evoluta con il tempo e oggi è:
- non troppo costoso da produrre
- altamente scalabile e adattabile a diversi contesti e tipi di contenuti
Anche a livello di attrezzature, le tecnologie attuali permettono di realizzare ottimi prodotti con investimenti minimi, recuperabili nel breve periodo grazie ai lead generati da tali contenuti.
2. Lead nurturing
Generare lead e abbandonarli nel CRM non serve a ottenere risultati dalle attività di marketing!
Prima di iniziare un processo di lead nurturing è importante ricordare che non si tratta di una strategia di email marketing.
Lead nurturing letteralmente significa “nutrire i lead”, ossia proporre loro i contenuti corretti al momento giusto in base alle esigenze della specifica fase delpercordo di acquisto in cui si trovano.
Da qui la necessità di allineare le proprie attività di lead nurturing al buyer’s journey dei potenziali clienti.
Questa strategia permette di costruire fiducia tra il lead e la tua azienda e capire se ci sono reali possibilità di concretizzare la vendita.
3. Tasso di conversione del sito web
Un altro elemento fondamentale per una strategia di lead generation efficace è l’ottimizzazione dell’esperienza di conversione che i potenziali lead hanno sul sito web aziendale.
È molto comune il fenomeno per cui un potenziale cliente visita un sito web e lo lascia quasi subito, senza compiere alcuna azione.
Ottimizzando l’esperienza di conversione, questo si può evitare, ma è importante considerare alcuni elementi:
- che i giusti contenuti siano sulle pagine giuste
- la realizzazione di revisioni continue e approfondite
Per quanto riguarda i contenuti, è strategico che alcuni siano protetti da un form per la raccolta dei dati di contatto, mentre altri siano accessibili liberamente online. Saranno soprattutto i primi ad aiutarti a generare lead.
Per quanto riguarda le revisioni invece, è importante che con cadenza regolare vengano individuate le pagine più visitate del sito, che vengano analizzati i tassi di conversione di tali pagine e che sulla base di questi dati venga avviato un processo di ottimizzazione: modifica del titolo, riduzione dei campi da compilare nei form di richiesta dati e così via…
4. SEO
Ottimizzare i contenuti in ottica SEO è fondamentale per il posizionamento organico delle pagine web e del sito.
Ricorda che ogni pagina del sito aziendale è analizzabile e che Google indicizza le singole pagine, non i siti.
Altrettanto fondamentale per la strategia di lead generation è assicurarti che anche l’esperienza da mobile sia fluida ed efficace: bisogna quindi verificare che il sito sia ottimizzato per ogni tipo di device.
Ultima ma non per importanza è la velocità di caricamento, considerata un fattore determinante della user experience.
Il sito deve essere veloce e responsive, ogni pagina dovrebbe caricarsi completamente in non più di due secondi.
5. Inserzioni a pagamento sui social
Se hai bisogno di dare una spinta alla tua strategia di lead generation, puoi pensare di integrarala con delle inserzioni a pagamento sui social media.
Il consiglio è quello di concentrarsi su una piattaforma per volta e di non avere fretta.
All’algoritmo serve tempo, per questo è consigliato aspettare almeno 30 giorni dal lancio della campagna prima di iniziare a ottimizzare i parametri.
In generale, comunque, le prime valutazioni dei risultati ottenuti possono iniziare a essere fatte dopo tre mesi dall’inizio della campagna.
Inoltre,è importante tenere a mente che non tutte le piattaforme sono adatte al raggiungimento di obiettivi di lead generation: prima di lanciare una campagna, quindi, analizza il canale e stabilisci con precisione i tuoi obiettivi, che siano di generazione di lead, brand awareness o demand generation.
6. Contenuti
La quantità di lead ottenuta è proporzionale alla quantità - e alla qualità - dei contenuti pubblicati.
Desideri ottenere più lead? Pubblica più contenuti.
Il piano editoriale ottimale dovrebbe comprendere:
- articoli sul blog aziendale
- video
- ebook
- webinar ed eventi
Per capire quali contenuti pubblicare, fai riferimento alle domande che i tuoi potenziali clienti si potrebbero porre in ogni fase del buyer’s journey.
Individua poi delle keyword che sintetizzano tali domande e assicurati di includerle nei tuoi contenuti.
Solo così potranno apparire come risposta alle ricerche online dei potenziali clienti risolvendo i loro dubbi e la tua azienda acquisterà credibilità come fonte attendibile.
Ecco quindi alcuni consigli da implementare nella tua strategia di lead generation b2b.
Se pensi di avere bisogno di supporto, i nostri esperti di marketing sono a disposizione per aiutarti: prenota subito una consulenza gratuita e senza impegno.
Scrivi un commento