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6 regole da seguire per realizzare una call to action performante

Scritto da Janine Fiorani | 30 novembre 2021

La call to action è uno strumento digitale indispensabile per guidare l’esperienza di navigazione degli utenti; tuttavia, ancora molte aziende sottovalutano il suo potenziale per l’efficacia della UX e la capacità di supportare le conversioni in lead.

Nell’articolo di oggi, ti offriamo 6 best practice per trasformare le CTA in una macchina per aumentare il numero di clienti e incrementare il business. Continua a leggere per scoprirle!

Call to action: perché è importante ottimizzarla

Una CTA è un pulsante che invita l’utente a compiere un’azione e può essere posizionata in una pagina del sito web aziendale oppure in una email. Se utilizzata in modo corretto, si rivela uno strumento strategico e funzionale, capace di coinvolgere il prospect, incoraggiandolo a portare a termine un percorso.

Una call to action efficace si riconosce perché è persuasiva, graficamente interessante, capace di incuriosire il lettore e spingerlo a compiere un passo in più; migliorarne le performance è fondamentale per guidare l’utente lungo il funnel e migliorare l’esperienza di navigazione.

L’aspetto più complesso riguarda l’analisi degli elementi da ottimizzare per ottenere i migliori risultati.

Continua a leggere l’articolo per scoprire i 6 aspetti principali di una CTA di successo.

1) Rendi chiara la proposta di valore

L’obiettivo di una CTA è trasmettere il valore dell’offerta o del servizio proposto, incoraggiando l’utente a compiere l’azione suggerita.

Il primo consiglio è strutturare la call to action in modo che emerga in modo chiaro la value proposition; in questa fase, può essere utile ripercorrere il buyer’s journey, le sfide più complesse che l’utente desidera superare, così come i suoi bisogni.

Occorre quindi fare il punto sui vantaggi e i benefici che il prospect potrebbe trarre dal servizio proposto, riproponendo l’offerta attraverso keyword strategiche. Alcune parole chiave potrebbero catturare l’attenzione del visitatore, facendo emergere la capacità dell’azienda di offrire una soluzione personalizzata e all’altezza delle aspettative.

2) Opta per una struttura semplice

Sapevi che la semplicità contribuisce a rendere la CTA efficace? Quindi, oltre a trasmettere subito la value proposition, è fondamentale optare per una struttura pratica, coerente e lineare.

Il corpo del testo deve essere breve e composto da:

  • titolo chiaro e diretto
  • breve elenco puntato (per sottolineare vantaggi, criticità, sfide o obiettivi)
  • invito a compiere l’azione

Anche in questo caso, prima di preparare la bozza di testo, è bene valutare con attenzione il messaggio che si vuole trasmettere. Una volta cliccato il bottone, l’utente deve ottenere esattamente quello che si aspetta: può trattarsi di una demo gratuita, un contenuto esclusivo o un appuntamento per una consulenza.

3) Utilizza una comunicazione empatica

Anche nella scrittura di una call to action, è indispensabile optare per una comunicazione empatica, che sappia emozionare il cliente. Governare le sensazioni e guidarle nelle direzioni più vantaggiose per l’azienda può essere complesso quando si tratta di CTA; come abbiamo visto, infatti, i testi devono essere brevi, chiari e arrivare dritti al punto.

Non c’è margine per spaziare tra temi o aspetti diversi, è necessario cogliere il bisogno dell’utente senza giri di parole e dimostrare capacità di comprensione e immedesimazione.

4) Non dimenticare l’aspetto grafico

L’obiettivo della CTA è incuriosire l’utente, guidandolo nel journey e favorendo la conversione. La componente grafica ricopre un ruolo cruciale nel successo della strategia e nel raggiungimento degli obiettivi, dando il giusto risalto a copy funzionali e mirati.

Tra i consigli che è bene applicare, suggeriamo:

  • lo stile - in una pagina web o in una mail, la CTA deve spiccare; sì a colori accesi anche che non richiamino quelli aziendali; si può optare per tonalità diverse dal solito, purché risultino in armonia con il contesto
  • il posizionamento - è molto importante collocare la CTA in un punto visibile, dove si è certi che l’utente si soffermerà durante la navigazione; tra le posizioni migliori in un sito web, troviamo l’inizio della pagina, la metà di un articolo del blog e la sidebar; l’ideale è fare un test sulla posizione migliore, mantenendo quella che permette di raggiungere il maggior numero di conversioni

5) Scegli una call to action opportuna

La linearità rispetto ai messaggi veicolati è un altro aspetto da considerare quando si preparano nuove CTA o si ottimizzano quelle già esistenti.

È bene ricordare che questi elementi devono essere sempre coerenti con:

  • il servizio o la soluzione offerti
  • le necessità dell'utente
  • l’azione desiderata
  • il tone of voice e l’immagine aziendale

6) Trasmetti un senso di urgenza

Quando si tratta di inviti all’azione, il senso di urgenza legato all’esclusività dell’offerta scatena un desiderio maggiore. Termini come oggi, ora, adesso, comincia e inizia trasmettono la necessità di prendere una decisione per ottenere un beneficio in modo immediato.

L’utente è ancora più propenso a compiere l’azione quando ha l’impressione di poter perdere un’opportunità importante o a termine.

A questo proposito, il fattore tempo è un altro elemento a cui prestare attenzione: se da un lato è necessario trasmettere l’urgenza rispetto alla possibilità di cogliere l’occasione, allo stesso tempo i servizi rapidi e orientati all’obiettivo hanno più valore agli occhi dei buyer.

Frasi come successo in breve tempo, consulenza immediata, soluzione pronta stimolano l’azione, offrendo un senso di sollievo rispetto alla possibilità di raggiungere subito risultati.

Hai ancora dubbi sull’efficacia delle call to action nel generare conversioni e incrementare il business? Scopri di più su questo strumento e come potenziarne il valore: contattaci ora. Ti offriamo un’analisi gratuita del sito!