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4 best practice di b2b inside sales per garantire il successo

Scritto da Valeria Caglioni | 14 gennaio 2021

Le tecniche di marketing e di vendita dovrebbero essere aggiornate con regolarità, per alimentare la pipeline con nuove opportunità commerciali. Il b2b inside sales può contribuire all’accelerazione dello sviluppo commerciale in un’azienda di ogni settore.

Nell’articolo di oggi, ti proponiamo alcune buone pratiche per orientare questa strategia al successo. Continua a leggerlo per scoprire come:

  • definire i clienti in target
  • raccogliere informazioni preziose
  • creare un team vincente
  • imparare dalle sconfitte

B2B inside sales: cosa serve per incrementare il fatturato

In questa fase quasi matura della digital transformation, gli incontri commerciali di persona sono stati in molti casi sostituiti dalle interazioni telefoniche o video, preferite dagli acquirenti b2b.

La pandemia ha dato un forte impulso all'uso di strumenti e tecnologie anche per lo sviluppo commerciale.

Per essere sicuri che il b2b inside sales porti a una crescita sostenibile per l’azienda, l’approccio deve essere integrato, favorendo una collaborazione sia con i colleghi commerciali sul campo, sia con il marketing.

Se desideri approfondire le differenze tra inside & outside sales, leggi il nostro articolo dedicato!

Il lavoro riguarda molto più del raggiungimento degli obiettivi numerici in termini di sales qualified lead e opportunità di vendita, perché l’inside sales studia i potenziali clienti e li aiuta a comprendere i valori unici dell’azienda.

In questo modo, la decisione d’acquisto viene influenzata prima dell’incontro con un commerciale, perché il buyer riesce a immaginare come potrà essere la sua azienda (più efficiente, con processi ottimizzati, con costi ridotti) grazie alle soluzioni proposte.

Le best practice di b2b inside sales

Vediamo alcuni consigli per rendere davvero efficace questo dipartimento e cogliere ogni opportunità nella pipeline.

1. Definire i clienti in target

Se la definizione delle buyer persona è uno dei passaggi chiave nel successo delle strategie di marketing digitale, nell’inside sales è fondamentale creare processi per la gestione dei lead e per la loro qualificazione.

I commerciali devono sapere di avere a che fare solo con i contatti in target, interessati all’offerta, con un adeguato potere decisionale e in una fase avanzata del buyer’s journey.

  • Quale ruolo ricopre il cliente ideale?
  • In quale ufficio lavora?
  • Si tratta di un tecnico, di un dirigente o di un amministrativo?
  • Ci sono più decisori all’interno della stessa azienda target?
  • In quale settore operano le aziende clienti?
  • C’è un’area geografica più interessante di altre?
  • Qual è la dimensione aziendale (in termini di numero di dipendenti o fatturato) ideale?

In base alle risposte a queste domande, si può definire un sistema di lead scoring che assegni in automatico un punteggio ai contatti, fino a che sono pronti per alimentare la pipeline dei commerciali sul campo.

Il processo di qualificazione ha un impatto deciso sull’efficacia degli incontri di vendita, perché si danno informazioni sicure ai prospect e le proposte sono costruite in base alle sue effettive necessità.

2. Raccogliere informazioni preziose

L’analisi dei lead presenti nel CRM delle aziende in target è necessaria per creare una connessione empatica: conoscere la situazione attuale, i bisogni e gli obiettivi aiuta ad assumere il punto di vista del cliente e creare fiducia.

  • Quali sono le sfide che separano il prospect dai risultati?
  • Quali difficoltà vuole superare?
  • Quali costi ha bisogno di ottimizzare?
  • Quali sono i valori e la vision dell’azienda cliente?
  • Qual è la mission che potrà realizzare grazie alle soluzioni proposte?

Dopo avere raccolto questi dati, è possibile definire uno script per le chiamate commerciali e una presentazione allineata alla cultura dell’azienda che si vuole conquistare. Parlando la stessa lingua, è molto più probabile ottenere l’attenzione dei decisori.

3. Creare un team vincente

Dopo la definizione del pubblico che si vuole raggiungere, è bene selezionare le persone adatte per il contatto.

I professionisti del b2b inside sales sanno come coinvolgere i clienti potenziali, mantenendo alta la loro soglia di attenzione.

Ecco perché è importante non confondere questa attività con il telemarketing.

La collaborazione tra colleghi di marketing, inside & outside sales e assistenza clienti è alla base della definizione delle buyer persona, ma non solo!Il sales enablement è il risultato di questa sinergia: una condivisione di dati che rendono più solido il legame tra l’azienda e i suoi potenziali clienti.

4. Imparare dalle sconfitte

Sebbene sia naturale volersi concentrare sui successi piuttosto che sui fallimenti, l’efficacia dell’inside sales si basa proprio sull’analisi delle sconfitte.

Perché il prospect non ha voluto organizzare l’incontro con il venditore?

Le risposte plausibili sono diverse, può darsi che il contatto non fosse:

  • in target
  • abbastanza qualificato
  • pronto alla decisione d’acquisto

Quando invece non si tratta di tempistiche calcolate male, ma della scelta delle soluzioni di un concorrente, ogni informazione raccolta può servire per costruire proposte più efficaci in futuro.

Proprio come quelle di marketing b2b, anche le strategie di vendita trovano nell’ottimizzazione continua un’alleata preziosa per raggiungere l’obiettivo di incrementare il fatturato aziendale.

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