Creare un sito web aziendale b2b che sia accattivante e che attiri traffico qualificato può essere piuttosto complicato; tuttavia, conoscere le cose da fare e da evitare semplifica in modo notevole il processo di design.
Nell’articolo di oggi, vediamo le 12 principali sfide di web design da tenere a mente quando si decide di realizzare un nuovo sito b2b.
Il sito web aziendale è una vera e propria vetrina digitale, il mezzo principale per far conoscere la propria realtà ai prospect e ottenere nuovi clienti. Soprattutto oggi, data la sempre maggiore difficoltà delle imprese a mantenere i profitti, puntare su questo strumento è la chiave per il successo del business.
Tuttavia, prima di iniziare un nuovo progetto, ci sono alcuni aspetti da tenere a mente per creare un sito aziendale performante.
Eccoli di seguito: puoi cliccare il link per leggere il paragrafo corrispondente.
Per creare un sito web aziendale che funzioni, è fondamentale assicurarsi che sia responsive, ovvero accessibile in modo ottimale anche dai dispositivi mobili.
Se il sito b2b non è responsive, si rischia di isolare i visitatori che accedono tramite smartphone, tablet o altri dispositivi.
Secondo una ricerca di Statista, solo nel secondo trimestre del 2022, oltre il 58% del traffico globale dei siti web è avvenuto grazie ai dispositivi mobili (esclusi i tablet).
Cosa fare: per creare un sito aziendale responsive, si utilizzano griglie fluide e layout flessibili. In seguito, è necessario:
Spesso è molto complicato trovare il giusto equilibrio tra estetica e funzionalità. Tuttavia, è necessario farlo per garantire un’esperienza di navigazione eccellente agli utenti. Anche se può sembrare una buona idea riempire il sito web di elementi grafici accattivanti, in realtà il rischio è quello di ottenere il risultato opposto: i visitatori si sentiranno disorientati e abbandoneranno il sito.
Cosa fare: è necessario prestare attenzione al journey che si vuole proporre agli utenti, ovvero il percorso che si vuole che compiano. Può essere molto utile stabilire l’obiettivo di ciascuna pagina e rimuovere tutti gli elementi che non contribuiscono al raggiungimento di tale obiettivo. È fondamentale inserire testi chiari e comprensibili, presentare i prodotti in modo intuitivo e prediligere la semplicità.
La progettazione di siti web accessibili dovrebbe essere sempre la priorità, indipendentemente dalle capacità degli utenti. Offrendo ai visitatori un'esperienza di navigazione inclusiva, l’azienda dimostra il proprio impegno nel rendere il sito accessibile, con un impatto positivo sulla reputazione del marchio ed evitando di incorrere in questioni legali.
Cosa fare: a questo link, puoi trovare una checklist sull'accessibilità dei siti web, che puoi utilizzare come punto di riferimento per assicurarti che il sito aziendale sia in linea con gli standard.
Non importa quanto i contenuti del sito siano coinvolgenti o interessanti: se si caricano in modo troppo lento, gli utenti non rimarranno abbastanza a lungo per scoprirlo.
A questo link, puoi trovare 11 statistiche che dimostrano quanto sia fondamentale il tempo di caricamento delle pagine.
Cosa fare: Ci sono molte strategie da mettere in pratica per creare un sito aziendale che si carichi velocemente. Alcuni esempi sono:
Uno dei maggiori problemi nella creazione di un sito web performante è dimenticare di integrare le pratiche di ottimizzazione SEO. La conseguenza è che il sito non comparirà mai nella prima pagina di Google, con conseguenze disastrose per le performance e le vendite b2b.
Cosa fare: è fondamentale verificare che i web designer ottimizzino il sito per i motori di ricerca.
Ciò significa:
Se l’utente vive un’esperienza positiva navigando il sito web aziendale, è più probabile che vi faccia ritorno e che non decida di cercare ciò che desidera altrove. Un’esperienza positiva si valuta dall’accessibilità (da qualsiasi dispositivo), dalla facilità di navigazione e dalla comodità nell’utilizzo.
Cosa fare: la buona notizia è che ci sono molte possibilità per migliorare l'esperienza dell'utente. Tra le opzioni più diffuse vi sono l'utilizzo di spazi bianchi, l'uso di CTA efficaci, l'ottimizzazione della velocità della pagina, l’inserimento di immagini, la segmentazione delle informazioni e la differenziazione dei collegamenti ipertestuali.
Creare un sito aziendale ha come obiettivo principale le conversioni. Alcuni dei motivi per cui i siti b2b non convertono come ci si aspetterebbe sono i seguenti:
Per esempio, nella homepage di Fontimedia, abbiamo collocato una call-to-action di richiesta consulenza ben visibile e colorata in alto a destra, in modo che l’utente sia spinto all’azione, oltre ad altri pulsanti collocati in modo strategico in altre aree della pagina.
Cosa fare: per aumentare le conversioni, è essenziale capire ciò che gli utenti vogliono e si aspettano quando decidono di visitare il sito. Una volta compreso questo aspetto, si può iniziare a creare contenuti interessanti e di valore per l’audience. Inoltre, è bene tenere conto di come la customer experience influisca sul tasso di conversione e seguire le best practice per migliorarla, di cui abbiamo parlato al punto precedente.
Creare un sito aziendale ricco di elementi grafici è vantaggioso per diverse ragioni. Le immagini, infatti, rendono il sito più coinvolgente e accattivante, migliorano il branding e possono essere utili per lo storytelling aziendale. Tuttavia, rischiano anche di aggiungere secondi al tempo di caricamento della pagina, il che può fare la differenza in termini di bounce rate.
Cosa fare: risolvere questo problema è piuttosto facile, in quanto basta ricordarsi di comprimere le immagini prima di caricarle sul sito web. In caso contrario, il tempo di caricamento della pagina ne risentirà in modo significativo.
Una delle sfide più difficili di chi realizza un sito b2b è capire quale sia la giusta quantità di spazio bianco. Se lo spazio bianco non è sufficiente, il sito rischia di apparire troppo ingombro, confuso o difficile da navigare. Se invece ce n'è troppo, il sito potrebbe risultare noioso.
Cosa fare: per capire qual è la giusta quantità di spazio bianco, un’idea può essere quella di osservare altri siti web e cercare di replicare lo spazio bianco che risulta ideale.
Se è vero che le immagini potrebbero rallentare il sito web b2b, lo stesso vale anche per i video.
Cosa fare: quando si vuole inserire un video senza sacrificare il tempo di caricamento, basta comprimerlo o convertirlo in un formato supportato da HTML5.
Una delle sfide maggiori nella realizzazione di un sito b2b è la creazione di CTA visivamente accattivanti. L'obiettivo è fare in modo che la CTA sia in linea con lo stile del sito ma che, allo stesso tempo, spicchi e si distingua, il che può essere difficile.
Cosa fare: in questo articolo abbiamo parlato proprio delle regole da seguire per realizzare una call to action performante. È fondamentale assicurarsi che le CTA siano posizionate nel modo giusto, che il testo sia sufficientemente grande da essere letto con facilità e che il colore risalti. Si possono anche testare diverse forme, stili o colori per vedere quale produce i risultati migliori.
Ecco alcuni esempi in questo video:
La sicurezza dovrebbe essere sempre una priorità assoluta, perché gli attacchi informatici potrebbero danneggiare la reputazione dell'azienda. Inoltre, chi si occupa di progettazione di siti web deve considerare questo aspetto, soprattutto perché alcuni plugin potrebbero rendere il sito più vulnerabile.
Cosa fare: non c'è un momento sbagliato per assicurarsi che il sito web sia in grado di resistere ai malintenzionati che tentano di minacciarlo. Inoltre, proteggere il sito web non deve essere estremamente costoso. Alcuni dei modi migliori per farlo gratuitamente sono:
Creare il sito web aziendale da zero è un progetto importante e un investimento in termini di tempo e risorse.
Per questo è necessario fare delle considerazioni strategiche prima di avviare i lavori, meglio se affiancati da esperti del settore.
Se pensi di aver bisogno di supporto per individuare la strategia di miglioramento del sito web aziendale per la tua azienda, puoi entrare in contatto con uno dei nostri esperti e richiedere una consulenza gratuita e senza impegno.