Fare email marketing non significa solo inviare comunicazioni relative a offerte, promozioni o nuovi prodotti / servizi ai contatti presenti nel database di un'azienda. L’obiettivo delle campagne dovrebbe essere creare, mantenere e consolidare una relazione di fiducia tra l’azienda e il suo pubblico target, attraverso messaggi personalizzati e rilevanti per ogni fase del processo d'acquisto.
Se pensi che l’email marketing sia una strategia ormai superata, recenti statistiche dimostrano il contrario.
Ecco alcuni dati del Content Marketing Institute relativi alle campagne delle aziende b2b nel 2020. Gli esperti di marketing b2b sostengono:
Il presupposto fondamentale, però, è che le comunicazioni siano costruite con l’obiettivo di stabilire una relazione personale con i prospect e con i clienti, ai quali vanno indirizzate diversi tipi di email. Ne parliamo nel dettaglio nei prossimi paragrafi.
Quando si pianifica una campagna email per i clienti presenti nel database, è necessario partire da una considerazione importante: queste persone conoscono e si fidano dell’azienda, dei prodotti e dei servizi offerti, che apprezzano.
L’obiettivo è cercare di capire quali siano i bisogni e dubbi ulteriori che potrebbero avere questi contatti, per costruire la campagna di conseguenza.
La segmentazione del database permette di offrire contenuti pensati su misura e rende le campagne rivolte ai clienti esistenti molto più efficaci.
Si può iniziare suddividendo i contatti in base a:
Il passo successivo è pensare nel concreto ai contenuti delle campagne che si vogliono realizzare. Trattandosi di clienti esistenti, una possibilità è l'invio di case study, guide che rispondono alle domande più frequenti e offerta di informazioni utili e personalizzate in base ai loro bisogni.
Quando ci si approccia ai prospect, si hanno meno informazioni rispetto a quelle disponibili sui clienti esistenti; la segmentazione può risultare meno precisa e approfondita.
Questi utenti non sanno molto dell’azienda, dei prodotti / servizi che offre e il rapporto di fiducia ancora non è consolidato. Ciò significa che le campagne email devono essere finalizzate proprio alla creazione questa relazione.
L’attività di lead nurturing è essenziale per accompagnare i contatti nel percorso d'acquisto, trasformarli in clienti soddisfatti e fidelizzarli.
Per sapere come nutrire i lead in ogni fase del processo, ti rimandiamo a questo articolo a riguardo.
È importante evidenziare che per supportare l’ideazione, la progettazione, l’attivazione e il monitoraggio delle campagne di lead nurturing, è necessario disporre di un software di marketing automation avanzato, che permetta di:
Una piattaforma di marketing automation è uno strumento indispensabile per ottimizzare le attività e i processi di vendita.
Proviamo ora a rispondere ad alcune domande frequenti che riguardano le campagne di email marketing b2b.
Una volta individuato il pubblico target di riferimento, è necessario creare l'oggetto della email e fare in modo che attiri l’attenzione del destinatario, invogliandolo ad approfondire o richiedere informazioni.
Sia l'oggetto, sia il testo devono essere accattivanti, coinvolgenti e immediati. Se l’obiettivo è incrementare il traffico al sito, non bisogna dimenticare di inserire un link che rimandi alla pagina coerente ai contenuti dell'email.
Inviare tante comunicazioni a poca distanza l’una dall’altra rischia di infastidire il contatto e aumentare il tasso di disiscrizione.
Ecco un paio di suggerimenti:
Ciò che fa la differenza sono comunque i contenuti: se sono di qualità e offrono un valore aggiunto ai clienti e/o prospect, si può valutare anche un invio più frequente.
Facendo una veloce ricerca su Google sui migliori orari e giorni in cui inviare una email, probabilmente il risultato sarà il martedì alle 14 e il mercoledì alle 10.
Tuttavia, è importante non fossilizzarsi su queste convinzioni, ma piuttosto fare dei test per capire quale siano i giorni e gli orari adatti al proprio pubblico. Un software di marketing automation può essere utile per analizzare il comportamento dei lead e capire verso quale direzione muoversi.
Mantenere una programmazione regolare degli invii è utile per creare un’abitudine, una sorta di appuntamento che i contatti aspettano.
Se hai altre domande o dubbi riguardo alla creazione di una strategia di email marketing b2b, non esitare a contattarci. Puoi prenotare 30 minuti di consulenza online gratuita con uno dei nostri esperti che saprà darti consigli più precisi per rispondere alle tue esigenze!