La piattaforma HubSpot CRM propone diverse funzioni che semplificano davvero la vita dei dipartimenti di marketing aziendali, tra cui:
Nell’articolo di oggi, vedremo gli aggiornamenti più recenti del Marketing Hub di HubSpot.
Il CRM di HubSpot è uno strumento di Customer Relationship Management che consente:
Sì! Non si tratta di un semplice periodo di prova gratuito: la versione free di HubSpot CRM consente di aggiungere fino a 1 milione di contatti, attivare un numero infinito di utenti, senza limiti temporali.
Per chi utilizza il Marketing Hub di HubSpot, però, i contatti saranno aggiunti sia nel CRM gratuito che nella sezione marketing, per cui occorrerà fare attenzione alle limitazioni previste da proprio piano tariffario.
Come agenzia partner di HubSpot per l’Italia, vogliamo condividere alcuni degli aggiornamenti della piattaforma che promettono di rendere la vita più semplice non solo al marketing, ma anche alla forza vendita e all’assistenza clienti. Iniziamo con il Marketing Hub!
Una delle funzionalità più utili nel Marketing Hub – che ricordiamo include HubSpot CRM – è la possibilità di automatizzare alcuni processi tramite la configurazione di workflow personalizzabili sulla base delle esigenze dei clienti.
Ecco un video di HubSpot che aiuta a scoprire di più sulla creazione di workflow:
‘SEO Recommendations’ è la sezione con consigli pratici di ottimizzazione, dalla quale possono essere scansionate le pagine del sito o dei blog collegati a HubSpot.
I report includono dati relativi a:
‘Email Saved Sections’ consente di avere a disposizione i moduli drag-and-drop delle email con le migliori prestazioni e riutilizzarli in nuovi template, anziché costruirli da zero ogni volta.
‘Business Units’ permette di gestire diversi brand appartenenti allo stesso Gruppo da un unico account HubSpot, con branding kit, cookie policy, proprietà dei contatti, form, email, report e molto altro personalizzabili per singola azienda.
‘TikTok Tracking’ permette alle aziende con un account TikTok di tenere traccia del traffico proveniente da quel canale.
‘Custom Behavioral Events’ è una funzione disponibile solo per chi possiede un piano Marketing Hub Enterprise su HubSpot e permette di tracciare e creare report non solo sui clic e le visite a URL specifici, ma anche di definire API call per tracciare ogni tipo di evento (anche fuori da HubSpot).
Anche il modulo Sales di HubSpot presenta alcune funzioni innovative, ad esempio i token di personalizzazione per la creazione di email di vendita. In questo modo, in base al destinatario della mail, è possibile personalizzare il contenuto popolando campi specifici con le proprietà del contatto registrato in HubSpot CRM (nome dell’azienda, settore di appartenenza e mittente).
Grazie ai ‘Mobile Upgrades’, la versione app per mobile della piattaforma HubSpot si adegua alla necessità del commerciale 4.0 di essere sempre connesso all’azienda, ai suoi prospect e clienti.
Oltre alle funzioni già presenti sull’app, l’aggiornamento recente ha reso disponibile:
‘Call Conversation Intelligence’ integra lo strumento di chiamata di HubSpot all’accesso alle registrazioni e alla trascrizione delle telefonate, aggiungendo l’analisi della conversazione (tempo dedicato all’ascolto del cliente VS tempo passato a parlare).
La funzione di intelligence può essere integrata anche a Zoom e consente di ricercare una specifica chiamata per parole chiave e creare report per comprendere quanto tempo ogni contatto resti su un argomento particolare.
‘CRM Record Conditional Sections’ è una funzione che supporta le aziende con una quantità tale di proprietà all’interno del software CRM da rendere complesso il reperimento di informazioni specifiche su un singolo contatto. Grazie all’aggiornamento, la sezione contatti del CRM di HubSpot può essere impostata in modo da mostrare i campi solo se risultano popolati nella scheda.
‘Enroll In Sequences Workflow Action’ consente di iscrivere un prospect a una sequenza specifica in modo automatico all’esecuzione di un’azione. Prima di questo aggiornamento, il commerciale doveva eseguire il processo di enroll manualmente. Il consiglio per evitare che il dominio aziendale venga segnalato come spam è quello di iscrivere a ogni sequenza meno di 100 contatti al giorno per ciascun venditore.
‘Repeating Tasks’ permette di stabilire in fase di creazione se l’attività si debba ripetere in modo automatico, a distanza di un tot di giorni, settimane, mesi e così via. Nessun venditore potrà scordarsi di eseguire il follow-up su un prospect!
Se al momento del lancio HubSpot Service Hub prevedeva alcune limitazioni rispetto alla tipologia di questionari da potere inviare ai clienti (con modelli standard quali NPS, CSAT e CES), oggi è disponibile la tanto richiesta funzione di custom survey.
Ai classici formati delle domande con punteggio, selezione di date, menù a tendina e risposte aperte, possono essere aggiunte immagini, titoli e blocchi di testo.
‘No-Index KB Articles’ dà la possibilità di creare contenuti interni alla knowledge e non renderli indicizzabili dai motori di ricerca.
‘Add Videos To Chat’ riduce il numero di chiamate al service desk e ticket aperti, grazie al contributo di video tutorial, anche lunghi fino a un’ora, che possono essere inclusi sia nelle conversazioni dal vivo in chat, sia nei workflow dello strumento chatbot.
‘Report On Chat’ migliora la customer experience e i risultati, creando una reportistica completa su:
‘Ticket Automation’ permette agli utenti e ai clienti di sapere quale sarà il passo successive nelle azioni del workflow previste nei ticket, attraverso la programmazione di attività come l’invio di una mail o la creazione di un task ogni volta che il ticket raggiunge una determinata fase nella pipeline.
‘Conversation-Based Workflows’ trasforma le conversazioni in trigger che attivano in automatico task, creazione di ticket, invio di email sends e molto altro, in base alle interazioni degli utenti.
Nel modulo di HubSpot dedicato al Content Management System, la novità rivoluzionaria è il CRM Object Dynamic Pages.
Il valore di queste nuove funzionalità si concretizza soprattutto per i siti con una sezione eCommerce o con migliaia di pagine di prodotto, che devono avere una struttura coerente tra loro.
‘CMS Hub Starter’ è lo strumento per la creazione di siti web aziendali lanciato da HubSpot e proposto a 21€ al mese che comprende:
‘Blog Listing Page Editing’ che permette di modificare in modo rapido e semplice la pagina che contiene il sommario del blog, che prima richiedeva l’utilizzo di codici HTML e CSS.
‘Geotargeting Cookie Banner’ offre la possibilità di impostare gli avvisi rispetto all’utilizzo dei cookie in base alle normative in vigore nei diversi Paesi da cui provengono i singoli utenti.
‘Lazy Loading’ è la funzione che evita il caricamento di pagine che rischiamo di rallentare la risposta della pagina. In automatico, il CMS di HubSpot sceglie di non mostrarle agli utenti, migliorandone la user experience e, di conseguenza, riducendo i rischi di penalizzazione nel posizionamento della pagina da parte dei motori di ricerca.
Nell’articolo di oggi, abbiamo provato a riassumere le tante novità proposte dalla piattaforma HubSpot, non solo nel suo CRM gratuito, ma in tutti i suoi hub: Marketing, Sales, Service e CMS.
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