Il successo della pagina LinkedIn aziendale si basa sulla qualità dei contenuti condivisi con il pubblico, capaci di conquistarsi la fiducia dei prospect, generando nuove opportunità di business. Una gestione efficace del profilo LinkedIn risulta strategica per educare, coinvolgere e intrattenere i propri clienti potenziali e già acquisiti.
Nell'articolo di oggi, ti offriamo 6 consigli per migliorare i risultati ottenuti con LinkedIn migliorando l’esperienza degli utenti.
LinkedIn aziendale: migliorare l'engagement con una strategia mirata
La maggior parte dei buyer utilizza LinkedIn per ricercare opinioni su un prodotto o servizio, approfondire la proposta di un’azienda e valutare un’eventuale partnership.
Di conseguenza, questa piattaforma social risulta estremamente efficace per offrire contenuti di qualità ed educare la community su argomenti di attualità, da un lato per migliorare la credibilità dell'azienda e dall'altro per analizzare profilo, interessi e attività dei potenziali clienti.
La pagina LinkedIn aziendale, quindi, è uno strumento potenzialmente molto utile per incrementare i contatti e le vendite. Tuttavia, per raggiungere risultati tangibili e misurabili, è fondamentale integrare una strategia di account-based marketing che consente di individuare le specifiche aziende in target e progettare attività su misura per convertire i contatti in clienti soddisfatti.
Da dove cominciare? Ecco di seguito alcuni consigli.
Contenuti originali
Come abbiamo già visto, contenuti aggiornati e di valore giocano un ruolo decisivo per i risultati di business e quelli condivisi su LinkedIn non sono da meno. La piattaforma per i professionisti ha introdotto una funzione che permette di analizzare gli argomenti più interessanti per la propria rete di contatti.
In questo video, viene spiegato passo dopo passo come impostare l’analisi degli interessi del pubblico target di riferimento, partendo da semplici filtri che lavorano su tipo di azienda, luogo e ruolo professionale.
I contenuti originali e prodotti internamente sono molto più efficaci di qualunque altro materiale condiviso, perché attraggono e coinvolgono il pubblico sulla base di informazioni aggiornate e d’attualità.
Per questa ragione, è fondamentale integrare la comunicazione social alle attività di corporate communication e di content marketing, sviluppando un piano editoriale mensile che preveda almeno 2 condivisioni a settimana.
Messaggi brevi ma chiari
Prima della condivisione di articoli del blog, immagini o video, è essenziale fare attenzione al post che che accompagna il contenuto: deve essere chiaro ed efficace. I social registrano un tasso di attenzione particolarmente basso, a causa della quantità di contenuti proposti e della facilità di scorrimento del feed. Scrivere il meno possibile, facendo attenzione a non omettere informazioni importanti, permette di migliorare il numero di visualizzazioni.
Il visual per diversificare la proposta
I contenuti visivi rimangono facilmente impressi nelle mente degli utenti e i social media rappresentano il canale perfetto per promuoverli.
Come abbiamo anticipato nel paragrafo precedente, la capacità di attenzione sui social è sempre più ridotta: le aziende hanno bisogno di strumenti innovativi per parlare agli utenti e diversificare la proposta editoriale. Immagini, video e infografiche hanno il potere di trasmettere messaggi in modo più diretto.
Come sfruttare la comunicazione visiva per ottenere risultati? Ecco 3 consigli veloci.
- Scegliere un contenuto accattivante, interessante e coerente con l'immagine aziendale
- Preferire la semplicità, con pochi elementi cardine ma di impatto
- Lasciarsi ispirare dalla tendenze del momento
Rivolgersi direttamente al pubblico
Non bisogna dimenticare che alla base di una strategia aziendale c’è il pubblico target con i suoi interessi e le sue esigenze. Promuovere contenuti impersonali e distaccato non porterà i risultati sperati. Al contrario, rivolgersi direttamente al pubblico, utilizzando le informazioni a propria disposizione, può migliorare l’efficacia dei propri messaggi e arrivare dritto al cuore del problema (e dell'attenzione del prospect).
LinkedIn permette anche di segmentare il target e indirizzare i contenuti a un pubblico specifico.
Contenuti sponsorizzati
Tra le funzioni di una pagina LinkedIn aziendale troviamo la possibilità di sponsorizzare contenuti già pubblicati o realizzati ad hoc per l'inserzione. In questo secondo caso, non appariranno a tutta la community, ma solo nella bacheca degli utenti identificati come pubblico target.
Moduli per la generazione di contatti
Sapevi che LinkedIn è un ottimo strumento di lead generation? In questo video viene approfondito l’utilizzo dei moduli Lead per la generazione di contatti che permettono di raccogliere i dati dei prospect, senza passare da una landing page dedicata.
In questo caso, quando un utente di LinkedIn clicca la call to action associata al modulo Lead Generation, le informazioni di contatto vengono compilate e inviate alle aziende, senza bisogno di digitarle manualmente.
I moduli sono disponibili, sia per dispositivi mobili che desktop, esclusivamente per le campagne sponsorizzate.
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