4. Creare liste intelligenti
La capacità di HubSpot di segmentare i contatti lo rende davvero comodo per i marketer. I segmenti di clienti sono uno degli strumenti più utilizzati in HubSpot e possono essere sfruttati in così tanti modi diversi che è importante familiarizzare con essi.
Ad esempio, è possibile monitorare quante persone scaricano gli e-book o quanti utenti si sono iscritti ad un webinar. La lista intelligente continuerà a crescere man mano che le persone si iscriveranno e sarà sempre possibile fare riferimento a questa lista per future attività di marketing e vendita relative ai webinar.
Familiarizzare con la segmentazione e la creazione di liste in HubSpot permetterà di affinare gli sforzi di marketing per essere certi di rivolgersi all’audience corretta.
5. Realizzare contenuti intelligenti
Nessun cliente è uguale ad un altro. Anche se potrebbero utilizzare lo stesso prodotto o condividere la stessa industria, è importante ricordarsi che ci si sta rivolgendo a diverse persone.
Per questo motivo, il linguaggio utilizzato e i prodotti proposti devono variare a seconda dell'utente, dei problemi e delle difficoltà che sta cercando di superare. Grazie ai contenuti intelligenti e alle possibilità di personalizzazione di HubSpot marketing automation, è possibile personalizzare il messaggio che i potenziali clienti e i clienti vedono.
Un esempio di contenuto intelligente in HubSpot potrebbe essere mostrare un'immagine diversa nella homepage per gli utenti demo rispetto agli utenti live. Un altro esempio potrebbe essere l'utilizzo di un titolo diverso per i nuovi clienti rispetto ai clienti di lunga data.
Sfruttando le liste intelligenti, di cui abbiamo discusso in precedenza, i marketer possono davvero personalizzare l'esperienza dell'utente.
6. Inviare email di follow-up
Una delle automazioni più utili che HubSpot marketing automation consente, e anche forse la più semplice, è la capacità di inviare in automatico email di follow-up.
Poiché è possibile attivare un'e-mail in base a un numero qualsiasi di eventi, si tratta di una funzione che sia i marketer che le vendite possono utilizzare per molti casi diversi.
Per esempio:
- inviare una email di follow-up ad un prospect che ha abbandonato la pagina di download
- programmare una email di upselling ai clienti che hanno acquistato di recente
- mandare una email di ringraziamento ai clienti affezionati
Le possibilità sono infinite con i workflow di follow-up e permettono agli esperti di marketing di creare esperienze su misura per gli utenti in base alle azioni che intraprendono.
Un esempio potrebbe essere impostare una semplice campagna di follow-up per targettizzare individui basandosi sulla loro attività sul sito web. La logica è che quando qualcuno visita una certa pagina, gli vengono inviate risorse e prodotti correlati per saperne di più. Il risultato è un'esperienza personalizzata che si riferisce ai prodotti e alle pagine che stavano recentemente esaminando, per garantire che queste email siano pertinenti e raggiungano il pubblico giusto.
È fondamentale tenersi aggiornati sulle funzionalità di HubSpot marketing automation.
Negli anni, la piattaforma e le capacità di HubSpot sono cresciute in maniera esponenziale, con sempre nuove integrazioni e funzionalità. Da uno strumento di inbound marketing per piccole imprese, HubSpot è oggi un CMS e CRM robusto che le aziende di livello medio-alto stanno implementando proprio per le possibilità di automazione che offre.
A volte, anche una piccola automazione per il team di vendita può fare davvero la differenza sul risultato finale; è quindi fondamentale capire quali strumenti siano più utili a seconda delle esigenze dell’azienda.
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