I social network funzionano perché collegano le persone ai propri familiari, amici e conoscenti online. I social media per aziende, allo stesso modo, sono utili per mettere in comunicazione i brand con il proprio pubblico composto da clienti attuali, potenziali e da semplici seguaci interessati ai prodotti/servizi. Uno studio Nielsen sulle abitudini d’acquisto sostiene che il 92% dei consumatori si fida dei consigli di amici e colleghi e il 70% delle opinioni lette online anche se di estranei che non hanno mai incontrato di persona.
Vale la pena soffermarsi sulla definizione di una strategia di marketing che presenti nel modo migliore la vostra azienda sui canali digitali.
In questo articolo scopriremo quali sono le migliori pratiche nella gestione dei social media per aziende B2B, suddividendole in 3 macro aree:
- fare crescere la community di seguaci
- favorire le interazioni con il pubblico target
- costruire un legame di fiducia con clienti e prospect
Come reagireste se presentandovi ad un evento o un incontro tutte le persone vi voltassero le spalle e si rifiutassero di guardarvi negli occhi, ascoltare ciò che dite e persino di considerarvi? Immaginate la medesima situazione nel mondo del marketing, è così che le persone stanno trattando la pubblicità tradizionale: la evitano, abbassano lo sguardo e si voltano dall’altra parte.
Perché? Perché la pubblicità tradizionale non funziona più.
La competizione nel mondo del marketing ora riguarda l’attenzione: lo spazio in cui diffondere le proprie comunicazioni è praticamente infinito, ma guadagnarsi l’attenzione e la fiducia del pubblico non è cosa da poco.
Se avete deciso di sfruttare i canali social media per aziende per cercare nuove opportunità di business, leggete i prossimi consigli per integrare le reti sociali nel vostro piano di marketing.
Come fare crescere la community di seguaci
- Sviluppate una campagna multi-canale per acquisire nuovi seguaci sui social: pubblicando sempre contenuti validi e interessanti gli utenti vi apprezzeranno e seguiranno.
- Individuate aziende non concorrenti (partner, fornitori o clienti storici) e programmate la promozione a vicenda dei vostri rispettivi brand: scambi di tweet, condivisione di contenuti, ecc.
- Mettete al centro dei vostri contenuti gli argomenti che interessino davvero i prospect e ricordate che le idee stimolanti restano impresse! Pensate a cosa potete fare per il pubblico e date loro qualcosa di cui valga la pena parlare.
Favorire le interazioni con il pubblico target
- Prima di provare a trovare nuovi clienti, dovrete sapere quale tipo di clienti volete attirare: l’inbound marketing costruisce le proprie fondamenta sulla definizione della buyer persona, il ritratto del cliente ideale attorno al quale viene cucita tutta la strategia. Trovate il giusto argomento, la soluzione al problema che affligge l’attività lavorativa del prospect e presentateli sui social aziendali. [scopri di più sull’inbound marketing qui]
- Trovate i gruppi LinkedIn, le pagine Facebook e i profili Twitter da seguire per individuare il pubblico potenzialmente interessato alle vostre proposte. Interagite, coinvolgete gli utenti stimolando il dibattito e incuriositeli portandoli sul sito aziendale. La fiducia dell’utente contribuirà alla sua conversione in cliente fedele e, perché no, anche promotore del business.
- Pubblicate informazioni utili e affidabiliin formati originali e innovativi. In questo modo non annoierete i seguaci e li invoglierete a tornare a visitare i vostri profili in cerca di novità sempre fresche e notizie aggiornate.
- Non trascurate le caratteristiche di ogni piattaforma social: è opportuno conoscere i formati che funzionano meglio su ogni sito, i giusti orari e frequenza dei post, i formati per le immagini, ecc.
Costruire un legame di fiducia con clienti e prospect
- Chi sono le personalità più influenti online del vostro settore? Associazioni, riviste di settore, sito di fiere, blog… Pensate ad un programma di content marketing condiviso e ne beneficerete entrambi.
- Mostrate sui social media aziendali le competenze e l’esperienza sia dell’azienda che dei suoi protagonisti. Rafforzate la vostra web reputation attraverso la condivisione di contenuti che siano prima di tutto piacevoli per il pubblico e utili a risolvere dubbi e superare difficoltà.
- L’esperienza dell’utente è un concetto da tenere sempre in considerazione per non rischiare di vedere le persone voltarvi le spalle, come dicevamo all’inizio di questo articolo. Imporsi con dei banner o dei pop-up che impediscono al visitatore di fare ciò che vuole non ripaga più. I vostri profili social aziendali dovranno regalare momenti positivi e produttivi che vanno ben oltre la promozione forzata di un prodotto o servizio.
Volete iniziare fin da subito a mettere in pratica i suggerimenti per il social media per aziende? Prendetevi del tempo per riunire i team di Marketing e Sales e discutete liberamente di quali siano i punti di forza che volete mettere in mostra e i contenuti da pubblicare sulle reti sociali.
A questo punto non resterà che individuare la persona che si occuperà della gestione del social media marketing oppure l’agenzia che vi potrà supportare nelle attività e iniziare a condividere, postare, seguire…
Su quali social network è presente la vostra società? Chi si occupa della loro gestione? Fatecelo sapere con un commento nel box qui sotto e continuate a seguire il nostro blog iscrivendovi alla newsletter di Fontimedia!
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