Ottenere lead qualificati è l’obiettivo sempre più pressante di molte imprese che faticano a trovare nuovi clienti nel mercato digitale odierno. Naturalmente, maggiore è il numero di contatti e maggiori saranno le opportunità di business. Per questo motivo l’inbound marketing per il b2b sta diventando la strategia più adatta alle aziende che vogliono essere competitive e vincenti.
Nell’articolo di oggi vedremo quali sono i giusti strumenti da utilizzare nell’inbound marketing per il b2b:
La pubblicità sui social media è una delle componenti aggiuntive che possono supportare le attività di inbound marketing di un’azienda B2B, ognuna con i propri punti di forza e debolezze. Prendere confidenza con queste tecniche vi aiuterà anche a pubblicare contenuti utili e coinvolgenti per clienti e prospect.
Oggi approfondiremo i pro e i contro della pubblicità su ognuna delle piattaforme per capire su quale social network aziendale dovreste iniziare a fare pubblicità.
In un mondo ideale avreste tutto il budget necessario per attivare tutti i canali di marketing, acquistare gli strumenti necessari e, non dimentichiamolo, pagare gli stipendi delle persone impiegate per gestire le attività volte ad aumentare le visite al sito. Purtroppo nel mondo reale il tempo e le risorse hanno dei limiti e vi dovrete concentrare su ciò che può portarvi i maggiori profitti.
Oggi confronteremo le due tecniche più diffuse per aumentare il traffico al sito, Search Engine Optimization (SEO) e Pay-Per-Click (PPC) occupandoci di dare risposta ad alcune domande:
Prima di cominciare, facciamo chiarezza sui termini che ricorreranno spesso nel corso di questo post: l’inbound è di per sé una strategia, non si tratta solo di un piano di content marketing, di analisi dei report o della presenza sui social media. L’inbound marketing è una metodologia che ha bisogno di essere integrata e gestita a 360°, olistica se vogliamo, perché sia efficace.
I contenuti sono dunque una parte della strategia inbound, ma si tratta certamente di una delle componenti centrali. Per questo motivo occorre avere un piano di content marketing sia per la creazione che per la promozione dei contenuti. Nelle prossime righe vi parleremo proprio di come definire il vostro nuovo piano di content marketing in ottica inbound:
Il sito aziendale ha bisogno di essere rinnovato? L’avete da poco ristrutturato ma non vedete alcun risultato? Forse nella sua progettazione il design ha preso il sopravvento rispetto a tutti gli elementi che sostengono la lead generation B2B.
Nel post di oggi proveremo a indagare le cause della mancanza di lead provenienti dal sito internet aziendale e parleremo di
Se stai valutando la possibilità di ristrutturare il sito aziendale o ti stai chiedendo come migliorarne le prestazioni in termini di lead generati, iniziare dalla homepage è un’ottima idea.
La homepage è una vera e propria vetrina digitale per attrarre traffico al sito ma, nonostante la sua grande importanza, molte aziende faticano ad ottimizzarla in modo appropriato.
Ecco gli elementi fondamentali per:
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