Uno degli obiettivi del marketing è senza dubbio quello di riuscire a prevedere e influenzare il modo in cui le persone prendono decisioni d’acquisto. Non c’è da stupirsi, dunque, se dietro ad ogni strategia troviamo dei princìpi di psicologia. Sebbene il comportamento dei consumatori sia cambiato radicalmente nel corso degli anni, le motivazioni che stanno alla base delle decisioni d’acquisto sono sempre le stesse.
In questo articolo vedremo come sia possibile creare una landing page efficace secondo la metodologia di inbound marketing, facendo leva su 3 fattori psicologici dei clienti potenziali:
Cosa si deve fare per avere un sito ottimizzato per la conversione di utenti in lead? Ristrutturarlo? Rifarlo da zero? Rivederne semplicemente il design?
Nessuno può darvi una risposta migliore e più sincera di quella che avrete analizzando il comportamento degli stessi visitatori del sito. Si tratta solo di conoscere e sfruttare gli strumenti di analisi del traffico.
Nelle prossime righe vi offriremo alcuni trucchi per implementare le giuste modifiche e scoprire le caratteristiche del sito web aziendale più adatto a trovare nuovi clienti B2B, sfruttando le funzioni di piattaforme come Google Analytics.
In queste pagine abbiamo parlato spesso di inbound marketing e di come questa metodologia innovativa possa aiutare le aziende, soprattutto in ambito B2B a sviluppare la propria rete clienti e trovare nuove opportunità di business attraverso i canali digitali. La pubblicazione di contenuti, con al centro dell’attenzione il prospect e il tentativo di aiutarlo a risolvere i propri problemi e dubbi, sul blog e sui social network sono alcune delle tecniche basilari dell’approccio inbound.
In questo post ci rivolgiamo in particolare alle aziende che sono alle prese con la realizzazione del sito aziendale, per rinnovarlo, migliorare l’esperienza dell’utente e il tasso di conversione in lead. Parleremo di ciò che può fare la differenza fra visitatori che diventano contatti commerciali validi e che invece abbandonano il sito:
Quando si progetta la strategia digitale in ambito business-to-business, solitamente il primo passo è cercare chi si occupi della realizzazione di siti aziendali.
In particolare nell’inbound marketing, il sito costituisce l’hub di tutti i contenuti utili al prospect per trovare una risposta alle proprie domande e il motore della lead generation per l’azienda alla ricerca di nuove opportunità di business.
Nei prossimi paragrafi continueremo con i suggerimenti per la realizzazione di siti aziendali efficienti dal punto di vista del design e ci concentreremo su:
Come vi abbiamo raccontato più volte nelle pagine di questo blog, il design del sito aziendale è alla base di ogni strategia di marketing digitale e, in particolare nell’inbound, il sito costituisce il contenitore di tutti i materiali utili sia al prospect per risolvere i propri dubbi, sia all’azienda per convertire gli utenti estranei in lead.
Procediamo con ordine, in questo post riassumeremo brevemente la metodologia di inbound marketing e come i suoi elementi si possono incorporare al sito aziendale per trasformarlo in uno strumento di lead generation:
In un piano di digital marketing B2B efficace, creare un sito web aziendale ottimizzato e capace di generare nuovi contatti commerciali è il primo e forse più importante passo, perché si tratta del contenitore di tutta la strategia.
Le tendenze in fatto di stili variano di anno in anno, come delle vere e proprie mode: in questo post non vogliamo concentrarci tanto su questi elementi, ma su quelli da tenere in considerazione quando si decide di creare un sito web aziendale di successo.
Leggi l'articolo completo Sei un direttore commerciale, responsabile marketing o un CEO? Vuoi semplicemente approfondire le dinamiche del mondo B2B?
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