Una delle novità più interessanti nel mondo del b2b è l'account based marketing, una strategia che non si rivolge alle aziende come entità “astratte”, ma considera i singoli individui che lavorano al loro interno come prospect di valore.
Questo metodo può essere considerato un'evoluzione dell'inbound marketing e si colloca a metà tra il reparto marketing e quello commerciale: è il mancato allineamento tra i due team a causare i problemi maggiori alle aziende e l’ABM è nato proprio in risposta al problema, portando il marketing un po’ più vicino alle vendite, tipicamente focalizzate più sugli account che sui lead.
In questo articolo, vedremo i passaggi chiave per sfruttare le potenzialità dell’approccio account-based.
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Se è vero, e noi lo crediamo fermamente, che in era digitale il sito è il miglior commerciale di un’azienda B2B, perché lavora incessantemente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, dà la giusta prima impressione ai prospect offrendo loro un valore reale, allora al sito vengono imputate moltissime responsabilità.
Il primo e più grande obiettivo, tuttavia, è fornire ai clienti potenziali le informazioni di cui hanno bisogno, mostrando loro chiaramente i passi successivi da seguire. Ecco perché, all’interno della strategia inbound marketing, è fondamentale comprendere il buyer's journey.
Ne parliamo nelle prossime righe, spiegando:
Attraverso l'inbound marketing è possibile attrarre un numero elevato di contatti utili ad aumentare le potenzialità di business. Tuttavia è importante definire chi tra questi sia un lead: non tutte le persone che entrano in contatto con i contenuti dell'azienda sono effettivamente interessate ad approfondire la sua conoscenza. Per concentrare le energie solo sui lead che hanno effettivamente valore, occorre prevedere un sistema di gestione, così da individuare nell'insieme quelli di qualità.
Il lead scoring è il metodo migliore in questo senso, poichè permette di assegnare un punteggio oggettivo a ciascun contatto, a seconda del suo profilo professionale e del comportamento sul sito.
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Abbiamo visto più volte in queste pagine come le aziende che vogliano migliorare la lead generation e accelerare l’incremento del fatturato non possano fare a meno dei contenuti.
In particolare, in questo articolo prenderemo in esame un aspetto poco discusso, ma decisamente cruciale quando si parla di content e inbound marketing: a chi è preferibile affidare la produzione dei contenuti?
Ci sono diverse opzioni e ne parleremo nelle prossime righe.
Leggi l'articolo completoMolti addetti marketing B2B sono frustrati e stressati, perché svolgono uno dei lavori più difficili al mondo: ottenere lead in questo vortice di disinformazione, errori e mistero.
Se di notte avete incubi su Adwords, vi capisco perfettamente, è un duro lavoro.
Con questo articolo cercherò di mostrarvi come ottenere veri lead tramite 4 semplici tecniche che funzionano a prescindere dalla vostra industria di appartenenza:
1: Strategia social
2: Content marketing
3: Contenuti premium
4: Marketing automation
Leggi l'articolo completoI social media sono cambiati drasticamente anche solo pensando agli ultimi 5 anni, nel mondo del marketing B2B accade ancora di sentire perplessità nei confronti dell’efficacia di questi canali e che le strategie siano piuttosto superate. Fatta la doverosa premessa sulla perenne evoluzione dei social, esistono delle tendenze che resisteranno anche nel futuro e che prenderemo in considerazione in questo articolo, dedicato in particolare ai social media per aziende B2B:
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