Come forse già saprete l’inbound marketing si basa sull’integrazione di tecniche digitali finalizzate ad attrarre traffico qualificato al sito aziendale, alla conversione dei visitatori in lead e al loro accompagnamento lungo il processo d’acquisto fino al momento della firma del contratto.
In questo articolo ci concentreremo sulla fase di lead nurturing, ovvero tutti i processi messi in atto per nutrire il contatto commerciale con sempre maggiori informazioni utili a prepararlo all’acquisto e a costruire un legame di fiducia con il brand. Non si tratta però solo di inviare email personalizzate, tenere traccia dei risultati e non essere troppo esplicitamente commerciali, c’è di più: abbiamo individuato 11 tecniche.
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Se vi siete già convinti che l'inbound marketing sia la soluzione più adatta al vostro business, vi interesserà conoscere tutti i trucchi per massimizzare i risultati delle attività.
In questo articolo ci occuperemo delle 7 tecniche più efficaci per promuovere un'azienda sul web.
Le aziende che si rivolgono ad altre aziende stanno affrontando difficoltà di marketing molto diverse e se vogliamo più pressanti rispetto al mondo B2C. Le sfide del mercato digitale possono però essere superate brillantemente grazie alla strategia che negli ultimi 10 anni si è assestata come la più indicata per incrementare le vendite B2B: l'inbound marketing, per la sua capacità di generare lead, nutrire i contatti commerciali e finalizzare contratti.
Oggi ci concentreremo sugli aspetti di questa metodologia che aiutano le imprese a liberarsi una volta per tutte delle zavorre che limitano il loro sviluppo commerciale.
Ottenere lead qualificati è l’obiettivo sempre più pressante di molte imprese che faticano a trovare nuovi clienti nel mercato digitale odierno. Naturalmente, maggiore è il numero di contatti e maggiori saranno le opportunità di business. Per questo motivo l’inbound marketing per il b2b sta diventando la strategia più adatta alle aziende che vogliono essere competitive e vincenti.
Nell’articolo di oggi vedremo quali sono i giusti strumenti da utilizzare nell’inbound marketing per il b2b:
Prima di cominciare, facciamo chiarezza sui termini che ricorreranno spesso nel corso di questo post: l’inbound è di per sé una strategia, non si tratta solo di un piano di content marketing, di analisi dei report o della presenza sui social media. L’inbound marketing è una metodologia che ha bisogno di essere integrata e gestita a 360°, olistica se vogliamo, perché sia efficace.
I contenuti sono dunque una parte della strategia inbound, ma si tratta certamente di una delle componenti centrali. Per questo motivo occorre avere un piano di content marketing sia per la creazione che per la promozione dei contenuti. Nelle prossime righe vi parleremo proprio di come definire il vostro nuovo piano di content marketing in ottica inbound:
Ogni strategia di marketing digitale finalizzata allo sviluppo commerciale b2b deve partire dalla definizione degli obiettivi.
All’interno della metodologia di inbound marketing, gli obiettivi vengono definiti SMART, ovvero specifici, misurabili, accessibili, realistici e tempestivi.
In questo post ne prenderemo in esame 5, i più importanti per trovare nuove opportunità di business.
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