Forse avrai già sentito pronunciare da un esperto di marketing la frase content is king. I contenuti sono davvero la chiave per attrarre utenti qualificati sul sito web aziendale e fare in modo che rimangano il più a lungo possibile, interagendo e proseguendo nel loro percorso d’acquisto.
Se non sai come iniziare per creare contenuti di valore, un’agenzia content marketing può aiutarti. Vediamo in che modo, nell’articolo di oggi.
Un’agenzia content marketing è davvero necessaria per creare contenuti?
Pianificare una strategia di content marketing per il b2b non significa solo aprire un blog e riempirlo di articoli con l’obiettivo di generare il maggior numero possibile di lead.
Fare marketing strategico significa offrire ai potenziali clienti contenutili utili e interessanti, che rispondano alle loro domande in modo approfondito e non promozionale. Per farlo, è necessario pianificare le attività in modo minuzioso, soprattutto considerando la complessità del contesto attuale e la competizione sempre più alta per catturare l’attenzione dei prospect.
Prima di iniziare a scrivere i contenuti, è necessario definire:
- il pubblico target
- gli obiettivi da raggiungere (seguendo il modello SMART)
- le parole chiave strategiche
- i canali da utilizzare (blog, social, email, sito web…)
- il budget a disposizione
Oltre ad analizzare:
- il mercato di riferimento
- il processo d’acquisto
- i dati attuali
- il comportamento degli utenti
Solo in seguito, sarà possibile stabilire un piano editoriale e iniziare con la creazione dei contenuti.
Se nella tua azienda non sono presenti figure specializzate ed esperte in materia, un’agenzia content marketing potrebbe esserti di grande aiuto.
Le cose da sapere prima di iniziare una strategia content
Vediamo quali sono le domande da porsi per creare contenuti coinvolgenti e interessanti per i prospect.
1. Perché l’azienda ha deciso di implementare una strategia di content marketing?
Prima degli obiettivi strategici veri e propri, è importante capire quale sia il messaggio che si vuole mandare tramite i contenuti creati e che cosa si spera di ricavare da essi.
Potrebbe sembrare banale, eppure definire questo aspetto permette di comprendere l'approccio migliore da adottare e le risorse da utilizzare per creare contenuti con i quali i prospect possano interagire.
Il secondo passo sarà poi quello di definire obiettivi specifici e SMART, condivisi sia dal team marketing che dalle vendite, per aver ben chiaro che cosa si vuole ottenere. Questo è un passaggio davvero fondamentale per porre le giuste basi alla strategia.
Spesso un supporto esterno è fondamentale per non perdere di vista il focus.
2. Chi è il tuo pubblico target?
Prima di iniziare anche solo a parlare di contenuti, è necessario identificare il pubblico target o, più nello specifico, le buyer persona, rispondendo alle seguenti domande.
- Chi è il cliente ideale?
- Quali sono i suoi interessi, dubbi, bisogni e preoccupazioni?
- Sono noti gli aspetti demografici?
Devi conoscere le persona a cui ti rivolgi, se vuoi creare contenuti interessanti per loro. Un’agenzia può aiutarti a definire il tuo pubblico, fornendo tutti gli strumenti per raccogliere i dati necessari.
Una volta terminate queste due prime fasi, si può compilare il piano editoriale, che deve essere dettagliato, comprensivo degli articoli da scrivere e dei canali attraverso i quali veicolarli.
Ricorda che, nella creazione del piano, è importante stabilire con quale cadenza pubblicare gli articoli. In alcuni settori, si può pubblicare una volta o più volte al giorno senza problemi; in altri, invece, pubblicare troppo spesso potrebbe infastidire il lettore e abbassare l’engagement.
Tracciare i dati e le performance degli articoli è la via giusta per capire come adattare la strategia.
Ora è il momento della scrittura vera e propria: ecco alcuni suggerimenti.
5 consigli per scrivere contenuti coinvolgenti
1. Crea titoli che catturino subito l’attenzione
Un titolo efficace fa sì che l’utente sia più propenso a continuare a leggere.
Esistono alcuni trucchetti per scrivere titoli accattivanti, ad esempio:
- utilizzare numeri ("I 4 motivi per...")
- dare del tu all’utente
- veicolare un senso di urgenza
- rendere il titolo in forma di domanda
- usare parole potenti, come strategie, consigli, benefici
2. Scrivi una premessa che incuriosisca gli utenti
Il titolo non basta per convincere i prospect a proseguire la lettura. L’introduzione deve fornire qualche informazione riguardo al contenuto dell’articolo, suscitando curiosità.
Includere fatti e dati può essere una buona idea, così come utilizzare piccole provocazioni o domande retoriche.
Anche utilizzare lo storytelling e catapultare l’utente all’interno di una storia può essere una tattica rilevante.
3. Includi call to action che rimandino al download di un contenuto gratuito
Se il tuo obiettivo è generare lead, oltre ad incrementare il traffico organico, è necessario fornire ai prospect un motivo per cui valga la pena lasciare i loro dati.
Crea call to action accattivanti e offri un contenuto gratuito (ad esempio una guida, un’infografica, o un whitepaper) che fornisca informazioni ancora più approfondite riguardo all’argomento che stai trattando. Se l’articolo è valido e interessante, gli utenti lasceranno volentieri le loro informazioni di contatto!
Inoltre, se la tua azienda b2b offre un prodotto, una piattaforma o un software che è possibile testare, offri una demo gratuita; se invece l’impresa fornisce servizi, proponi una consulenza con un esperto.
4. Incoraggia la condivisione sui social
I social network sono un valido strumento per diffondere i contenuti e portare nuovi utenti sul sito aziendale o sul blog. Quando si parla di b2b, LinkedIn in particolare può dare risultati notevoli perché permette di entrare in contatto con altri professionisti del settore.
Un’agenzia content marketing può aiutarti a creare campagne ABM per veicolare i contenuti a specifici utenti in target.
5. Invia newsletter in modo regolare
L’email marketing, se realizzato e pianificato nel modo giusto, è uno strumento potente per generare engagement.
Il primo passo è raccogliere contatti validi (le call-to-action di cui abbiamo parlato poco fa sono un mezzo indispensabile), inserirli nel database aziendale e programmare email mensili o settimanali per inviare le notizie e i contenuti più interessanti.
È importante segmentare i lead in base ai loro interessi e preferenze, in modo da inviare contenuti più personalizzati possibile. Scopri come farlo nell'articolo dedicato alla marketing automation!
Creare contenuti che catturino l’attenzione di prospect di valore e che, allo stesso tempo, siano ottimizzati in ottica SEO non è facile, soprattutto se in azienda non esistono figure specializzate. Senza dimenticare l’importanza dell’analisi costante dei dati e delle performance, per monitorare la strategia e aggiustarla, se necessario.
È un lavoro che richiede impegno e dedizione, se si vogliono raggiungere risultati significativi e mantenerli a lungo termine.
Ecco perché un’agenzia content marketing può essere un supporto indispensabile. Se hai bisogno di aiuto o di maggiori informazioni, non esitare a contattarci!
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