Avete letto, approfondito e deciso che l'inbound è la soluzione ideale per la vostra azienda b2b. Bene, ma ora? Avrete bisogno di un’agenzia che vi supporti nella definizione della strategia e soprattutto nell'applicazione del vostro nuovo piano di marketing.
In questo articolo vedremo quali sono le valutazioni necessarie per scegliere l’agenzia inbound più adatta alle esigenze della vostra azienda, confrontando diversi approcci.
Perché scegliere di affidarsi a un'agenzia inbound marketing?
La metodologia inbound può aiutare un'impresa, soprattutto nel b2b, ad attrarre traffico qualificato al sito aziendale, a incrementare la lead generation dal sito, a nutrire i contatti portandolo alla decisione d'acquisto e persino a fidelizzare i clienti esistenti, perché diventino testimonial e ambasciatori della validità del marchio.
Nelle prossime righe parleremo degli approcci delle agenzie suddivisi per ogni tecnica inbound, cliccali per andare direttamente al paragrafo dalla tabella.
Collegamenti rapidi:
- Fornitore VS partner strategico
- Servizi VS risultati
- Inbound parziale VS 100% inbound
- Marketing VS sales + marketing
- Esperienza VS freschezza
- Consiglio extra
Poiché il successo della strategia è legato al modo in cui questa viene pianificata, eseguita e ottimizzata, non sempre in azienda il team di marketing è sufficientemente numeroso e disponibile a gestire tali e tanti compiti tutti insieme, perché ricordiamo che le attività inbound devono essere correttamente integrate in un piano strategico di ampio respiro.
Il dubbio riguarda quindi le persone che dovranno farsi carico delle attività: è meglio mantenerle interne all'azienda o ingaggiare un’agenzia inbound che le svolga al posto vostro?
Ecco alcune delle attività inbound da eseguire:
- definizione della strategia di marketing
- individuazione delle buyer persona
- definizione del buyer's journey
- scelta delle parole chiave da targettizzare
- ottimizzazione del sito in ottica inbound
- creazione di un blog aziendale
- scrittura di contenuti premium, post per il blog e per i social
- gestione profili social aziendali
- produzione di contenuti visual (infografiche e video)
- analisi e monitoraggio
- ottimizzazione continua
- report e calcolo del ROI delle singole attività
Se già vi siete resi conto di non avere un dipartimento da potere dedicare al 100% all'inbound, ecco alcuni consigli per individuare l'agenzia che fa per voi.
La difficoltà maggiore è orientarsi nella scelta tra e agenzie presenti sul territorio, diverse per dimensioni, ma non solo. Apparentemente può sembrare che ogni agenzia inbound sia uguale alle altre, ma non è così. Per essere sicuri di ottenere risultati duraturi dovrete essere certi che la scelta ricada su quella più adatta al vostro business.
Il fatto che non vi piaccia un aspetto particolare di un’agenzia non fa di questa una pessima scelta, semplicemente non fa per voi, la difficoltà sta proprio nel trovare il giusto partner.
Vediamo insieme alcuni suggerimenti per scegliere l’agenzia inbound migliore per aiutare la vostra azienda a trovare nuove opportunità di business.
Fornitore VS partner strategico
In questo post tornerà spesso il concetto di sapere ciò che si vuole: la definizione degli obiettivi aziendali è antecedente alla scelta dell’agenzia di marketing.
Per la vostra impresa volete un fornitore che faccia ciò che chiedete o un partner strategico che vi aiuti a capire cosa fare?
Come detto, l’inbound è piuttosto complicato e potreste preferire avere qualcuno che vi dica esattamente cosa fare e come farlo, basandosi sulla sua esperienza nel campo.
Tuttavia, sono in molti a pensare che, trattandosi di un fornitore, l’agenzia debba eseguire una serie di attività che l’azienda si aspetta di vedere completate entro una data scadenza.
Entrambi gli approcci possono funzionare, ma fate attenzione a non dare una lista di cose da fare a un’agenzia strutturata come consulente: il rischio è avere un fornitore frustrato e una strategia poco efficace.
Per evitare fraintendimenti e delusioni, ma soprattutto di sprecare i vostri soldi, chiarite fin dall'inizio se volete un fornitore di servizi o un partner che vi dia la sua opinione sulla strategia che sia anche in disaccordo con voi, se necessario.
Scegliete insomma se volete guidare o essere guidati dall'agenzia inbound.
Servizi VS risultati
I clienti sono abituati ad acquistare servizi, ogni azienda ha un buyer che si occupa della scelta dei fornitori e se il vostro obiettivo è “ordinare” da un catalogo di servizi un sito, 4 post per il blog aziendale, 2 eBook, 2 landing page e una campagna di email o di content marketing, cercate un’agenzia che pubblichi sul sito il proprio listino prezzi e che venda servizi singoli o pacchetti.
Non si tratta di un metodo sbagliato, anzi, ma deve essere in linea con le aspettative della vostra azienda.
Dall’altro lato, ci sono le agenzie a cui interessa offrire la promessa di risultati, in che modo li vogliano ottenere e con quali servizi, passa in secondo piano. Se dal primo post sul blog derivano 100 lead che erano il vostro obiettivo dichiarato, non avrà senso continuare con altre attività su una lista preconfezionata. In questo caso, vi basterà scegliere un’agenzia inbound che lavora per obiettivi e vedrete che farà tutto il necessario per centrarli per voi.
Anche questo approccio ha i suoi limiti. Non potendo lavorare esclusivamente per la vostra azienda, ma supponendo abbia altri clienti, l’agenzia dedicherà al raggiungimento degli obiettivi una parte del suo tempo e delle sue risorse e la campagna potrebbe terminare una volta ottenuti i risultati desiderati, a differenza di ciò che accade con una lista di forniture con relative scadenze.
La scelta è delicata, riflettete bene sul tipo di impostazione che volete dare alla vostra campagna e scegliete l’agenzia inbound marketing che meglio la rappresenta.
Inbound parziale VS 100% inbound
Avete intenzione di diventare inbound al 100% o pensate di continuare con qualche campagna outbound tradizionale? Se volete dedicarvi completamente alle attività inbound, dovrete scegliere un’agenzia che sia inbound al 100%. Se invece preferite un supporto anche per campagne tradizionali (pubblicità, telemarketing, ecc.) assicuratevi che il fornitore offra anche questo genere di servizi e sia disposto ad aiutarvi.
Inutile dire che se non si tratta di un’agenzia inbound al 100% sarà difficile che sposi la vostra intenzione di dedicarsi anima e corpo a questa strategia.
Se tra i servizi offerti trovate i progetti di ottimizzazione SEO per i siti web, PR e pubblicità tradizionale, probabilmente non saranno così validi come partner inbound e cercheranno di convincervi a mantenere comunque alcune di queste tecniche promozionali.
Allo stesso modo, se non siete totalmente convinti che l’inbound sia la vostra strada, avere a che fare con un’agenzia esclusivamente inbound potrebbe risultare problematico, perché difficilmente sarà equipaggiata per offrirvi servizi di marketing tradizionale. Di nuovo, non è tutto bianco o nero, giusto o sbagliato, dipende molto dal progetto che avete in mente di realizzare e ovviamente la scelta del fornitore deve essere coerente.
Marketing VS sales + marketing
Nel mercato attuale i team di marketing e sales sono interdipendenti. Se avete necessità di un’agenzia inbound marketing che supporti, appunto, solo l’area di marketing, potreste vedere un notevole incremento nella lead generation, ma il rischio è che il commerciale non riesca a convertirli in clienti perché non è allineato alla metodologia inbound. Se questo aspetto non vi preoccupa perché i vostri venditori hanno solo bisogno di contatti qualificati, ma hanno delle percentuali di finalizzazione contratti altissime, benissimo.
Se invece vi preoccupa anche la fase commerciale, quella di preparazione dei lead all'acquisto, se volete che tutto il processo di vendita sia coerente e che ci sia allineamento negli obiettivi tra i reparti marketing e sales, rivolgetevi ad un’agenzia che sappia formare la vostra forza vendita con l'approccio smarketing.
Non solo i commerciali impareranno a usare gli strumenti inbound, le procedure, i social media e il CRM, ma supporteranno il marketing nella preparazione dei contenuti offrendo il loro punto di vista e quello dei clienti o dei prospect e fornendo analisi e statistiche sui lead gestiti.
Solitamente un’agenzia inbound marketing certificata è in grado di offrire servizi per entrambi i reparti, ma vi consigliamo di verificarlo prima di prendere una decisione definitiva.
Esperienza VS freschezza
Quanto è importante l’esperienza professionale nelle vostre decisioni d’acquisto? La logica direbbe che più esperienza equivale a più valore offerto dall'agenzia, ma anche costi maggiori!
Certo, chiunque può assumere stagisti o tirocinanti, affidare loro un cliente e fare pagare meno la gestione della campagna. Ma, di nuovo, non è tutto o bianco o nero!
Non sempre l’agenzia meno costosa è la scelta migliore, vero, ma nemmeno la peggiore, dipende dal peso che date all’esperienza e all’entusiasmo iniziale che contraddistingue le agenzie relativamente nuove sul mercato.
Vi sentite più a vostro agio a lavorare con professionisti super esperti o con giovani con idee magari più rischiose ma innovative?
Se state iniziando a confrontarvi ora con l’approccio inbound e potete permettervi di procedere con calma e imparare con la pratica, la soluzione ideale è scegliere un’agenzia ancora poco esperta che impari con voi e si dedichi alla vostra campagna con grande impegno.
Ma se vi siete già fatti un’idea di cosa significhi inbound e volete ottenere risultati in fretta, potreste rivolgervi ad un’agenzia inbound con competenze più specifiche ed un background completo.
Prendiamo l’esempio della fase di ottimizzazione che richiede una serie di skill e procedure per potere analizzare i dati, rivedere i risultati e reagire di conseguenza con un piano d’azione da implementare rapidamente per vedere un impatto già nel report mensile successivo. Assicuratevi che l’agenzia inbound che state scegliendo riesca a far fronte a un impegno di questo tipo.
Come abbiamo visto, la decisione non è semplice, anche le agenzie inbound migliori possono trovarsi in difficoltà se non si rivelano adatte al cliente che le ha selezionate, ma per un’azienda queste difficoltà potrebbero tradursi in un anno da dimenticare.
Prendetevi del tempo per valutare bene ogni aspetto della vostra strategia e della proposta dei fornitori, la scelta è già di per sé un primo passo verso il successo della vostra campagna inbound.
Consiglio extra: agenzia HubSpot Partner
Poiché HubSpot è la società statunitense che nel 2006 ha praticamente inventato il metodo inbound, un ulteriore elemento per valutare la validità del futuro partner è comprendere se sia o meno un'agenzia certificata inbound e partner di HubSpot in Italia.
La piattaforma HubSpot è senza dubbio la più completa nella gestione delle campagne inbound, con un CRM gratuito e disponibile online, ma anche tool per la gestione del blog, delle attività di marketing automation, per le attività di inbound sales e molto altro ancora.
Avete già pensato a quali sono i criteri con cui la vostra azienda dovrebbe scegliere la giusta agenzia inbound? Fateci sapere cosa ne pensate usando il form e se avete bisogno di aiuto prenotate una sessione gratuita con uno dei nostri esperti certificati.
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