Probabilmente avrete già letto che in una strategia di marketing digitale di successo l’attività di business blogging è imprescindibile.
Sono molte le ragioni per cui avere sul sito una sezione per il blog contenente notizie dal settore, opinioni e contenuti utili e formativi faccia molto bene in ambito corporate.
Nelle prossime righe risponderemo alla domanda “a cosa serve un blog aziendale?” e lo faremo illustrandovi 6 vantaggi che derivano dall’uso del blog come strategia digitale:
- Lead
- ROI
- Interazione
- Costi
- Link inbound
- Fiducia
I vantaggi del blog come strategia digitale B2B
Quelli che seguono sono tratti da statistiche di HubSpot, iniziamo dal primo.
1. Lead
Coloro che includono il blog nelle proprie strategie di marketing ottengono il 67% di lead in più rispetto a chi non lo fa. Ecco uno dei maggiori vantaggi dell’attività di blogging: attrarre traffico qualificato al sito e riuscire a incrementare la lead generation anche quando non siete in ufficio! Più contatti avrete con il lead (N.B. parliamo di interazioni digitali con la vostra azienda), più possibilità avrete di concludere la vendita. Condividendo regolarmente contenuti di qualità e utili per i prospect, il numero di lead che ne deriveranno vi sorprenderà. Non dimenticate di aggiornare e ricondividere anche i post più vecchi, perché potrebbero rispondere a domande ancora attuali per i vostri lettori e continuare a portarvi traffico altamente qualificato.
2. ROI
Le aziende in cui il blog è una delle priorità del marketing hanno probabilità 13 volte maggiori di vedere un ritorno sugli investimenti (ROI) positivo. Un’attività di blogging regolare e massiccia darà sicuramente i suoi frutti: aiuterà la vostra azienda ad essere trovata online. Il blog lavorerà per voi, per il team di vendita e senza bisogno di investire in pubblicità, portandovi dei contatti commerciali nuovi, freschi e davvero interessati alle vostre offerte, giorno e notte, semplicemente offrendo ai lettori dei contenuti interessanti.
3. Interazione
Entro il 2020, i clienti gestiranno fino all’85% delle relazioni commerciali senza relazionarsi con una persona. Ciò significa che i prospect e i clienti sono più inclini ad eseguire delle ricerche sulla vostra azienda, in autonomia e ben prima del contatto commerciale vero e proprio. Ed ecco a cosa serve un blog aziendale, ad aiutare gli utenti a sapere di più sui vostri prodotti o servizi, ma senza forzare un contatto con un venditore che avverrà solo al momento giusto, minimizzando la chiusura negativa degli incontri commerciali. Attraverso il blog potrete facilmente guidare e influenzare i visitatori lungo il processo d’acquisto, lasciando loro la libertà di scegliere i luoghi e i tempi delle interazioni.
4. Costi
Dal punto di vista dei costi, l’unica risorsa da mettere a budget, di fatto, è il vostro tempo. Le strategie di content marketing hanno a disposizione una serie di piattaforme di blogging a supporto degli addetti ai lavori. Anziché attivare campagne pay-per-click per incrementare la Lead Generation, provate il blog: lavorerà per voi anche mentre non siete in ufficio e non pagherete per l’acquisto di spazi pubblicitari o per campagne PPC (che nella maggior parte dei casi, oltre ad un certo budget, richiederanno anche un impegno in termini di ore di lavoro).
5. Link inbound
Le aziende con un blog ottengono il 97% in più di link inbound al sito. Cosa sono i link inbound? Sono collegamenti al vostro sito provenienti da siti esterni. Come ottenerli? Pubblicando materiali utili e di qualità che stimolino l’interesse dei lettori e la condivisione da parte di altri blogger, influencer o siti di settore. Dove pubblicare questi contenuti? Sul blog, ovviamente! La vostra web reputation ne uscirà rafforzata, poché sarete visti come delle autorità nel vostro settore per il modo di porvi, per la risposta alle domande più frequenti, perché sarete più dei consulenti fidati che dei venditori insistenti. Ma non solo, se i vostri contenuti verranno condivisi tramite link inbound, i volumi di traffico al sito aumenteranno esponenzialmente e i motori di ricerca riconosceranno l’importanza delle vostre pagine, migliorandone il posizionamento all’interno dei risultati di ricerca.
6. Fiducia
I blog occupano la quinta posizione nella classifica delle fonti di informazioni online più accurate. Per definizione il blog ha una componente personale ed è per questa ragione che si tratta di una fonte di informazioni fidata. Avere una sezione blog all’interno del sito vi darà un’enorme opportunità per far conoscere il vostro brand e diffondere la cultura aziendale che è fatta di persone. Potrete essere i primi a dare una notizia dell’ultima ora circa normative, nuovi prodotti, nuove tecniche diventerete autorevoli ed affidabili per i lettori, in modo naturale.
In queste righe abbiamo visto a cosa serve un blog aziendale che dovrà diventare parte integrante della strategia di branding. Il modo migliore per creare contenuti efficaci è mettersi nei panni della vostra buyer persona (un personaggio che racchiude in sé le caratteristiche professionali e i bisogni del vostro cliente ideale). Quali sono le sfide che affronta ogni giorno in ufficio? Quali le criticità più difficili da superare per la sua azienda?
Per i motori di ricerca, l’aggiornamento frequente delle pagine del sito attraverso la pubblicazione di nuovi post sul blog è un criterio importantissimo ai fini del ranking. Maggiore sarà il punteggio assegnato da Google e migliore sarà il posizionamento del vostro sito nei risultati di ricerca, quindi una volta compresi i termini inseriti dai prospect per risolvere un dubbio, non dovrete fare altro che scrivere su quegli argomenti e fare in modo che il blog svolga il suo compito per voi.
Avete già inserito una sezione blog nel sito, ma non sapete di cosa parlare? Non credete che l’attività di blogging possa migliorare il vostro business B2B? Volete saperne di più? Commentate tramite il form qui sotto e fateci sapere la vostra opinione!
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