Quando ci si avvia alla pianificazione della strategia di inbound marketing, uno dei primi passi è l’analisi degli elementi che potrebbero essere di ostacolo allo sviluppo commerciale online dell’impresa e molto spesso il primo freno al raggiungimento degli obiettivi è il sito aziendale. Si tratta dello strumento di marketing principale nel mercato odierno e oggi vi daremo alcuni consigli per ottimizzarlo e migliorare così l’esperienza di navigazione di clienti e prospect.
Parleremo in particolare di:
Se segui il nostro blog, saprai che l’unica strategia adatta alla lead generation B2B è l’inbound marketing, talmente strutturata e precisa da potere essere paragonata ad un metodo scientifico. Come tale, ovviamente, impone che ogni componente sia testato e messo alla prova.
L’inbound consiste nel coordinare tutte le attività digitali dell’azienda, al fine di aumentarne la visibilità online nei confronti dei clienti potenziali, attirandoli sul sito e convertendoli in contatti commerciali.
Per massimizzare il rendimento, occorre testare ogni componente della campagna e ottimizzarlo separatamente. In questo articolo parleremo di 7 A/B test fondamentali per migliorare:
Come per quelle di marketing, anche le strategie di vendita B2B dovrebbero essere pianificate non tanto sulla base delle emozioni o delle supposizioni dei commerciali, quanto sui dati reali su prospect e clienti. Le abitudini d’acquisto dei buyer sono cambiate da tempo e le tecniche che hanno sempre dato risultati soddisfacenti oggi non bastano più, è necessario un vero e proprio cambio di prospettiva e di approccio.
Oggi parleremo delle 7 statistiche, i Key Performance Indicator attorno ai quali definire le campagne per trovare nuove opportunità di business, suddividendoli per obiettivi:
C’è un atteggiamento piuttosto scettico nei riguardi dell’inbound marketing da parte delle aziende e degli addetti ai lavori che non hanno mai provato questa strategia digitale.
Lo scopo di questo articolo è di mettere in evidenza i dati reali, le statistiche che dimostrano la reale efficacia della metodologia inbound su diversi ambiti di applicazione:
Per le aziende il tema dell’allineamento degli obiettivi e delle attività di vendite e marketing B2B o più semplicemente un miglioramento dei rapporti tra i due reparti è piuttosto serio. Troppo spesso infatti i commerciali percepiscono il lavoro dei colleghi come creativo e poco concreto, mentre i marketer lamentano la mancanza di comunicazione e feedback rispetto ai contatti che passano al Sales.
Oggi cercheremo di spiegare l’approccio smarketing con l’obiettivo di incrementare il fatturato aziendale.
Più volte nelle pagine del nostro blog abbiamo ribadito come l'inbound marketing sia la metodologia più adatta alle aziende B2B per attrarre traffico qualificato al sito, convertire visitatori estranei in lead validi da trasformare in clienti e promotori del business. L’approccio inbound si allinea perfettamente alle nuove abitudini d’acquisto dei buyer, sempre più autonomi e digitali nella ricerca di informazioni e che ritardano sempre più il contatto diretto con i potenziali fornitori.
Ha ancora senso, dunque, parlare di uno strumento così tradizionale e outbound come le email? Scoprilo nell'articolo!
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